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Il pilota Gresini sfrutta l'errore del fratello per conquistare la vittoria, Bagnaia in difficoltà nel finale
di Luca Bucceri© IPA
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Alex Marquez vince la Sprint del GP di Gran Bretagna, settima tappa stagionale della MotoGP. A Silverstone, in 10 giri emozionanti, il pilota spagnolo porta il team Gresini al successo sfruttando al secondo giro un errore del fratello Marc Marquez, infilando la Ducati factory per poi fuggire verso la vittoria. Sul podio anche un'altra Ducati, quella VR46 di Fabio Di Giannantonio che ha la meglio nella lotta per il terzo gradino contro Francesco Bagnaia che poi si fa superare dall'Aprilia di Marco Bezzecchi e dalla Honda LCR di Johann Zarco chiudendo addirittura sesto.
Una Sprint ricca di colpi di scena, dal primo all'ultimo giro. A partire benissimo era stato Marc Marquez, subito in testa dopo poche curve per far capire a Fabio Quartararo che non sarebbe stato un pomeriggio facile per la sua Yamaha. Ma per come fa, il pilota spagnolo del team Ducati factory disfa quasi subito rischiando di cadere con la sua Desmosedici GP25, con un errore che consente al fratello Alex Marquez di superarlo e prendere terreno per volare verso il successo. Certo, il pilota Gresini ci mette del suo riuscendo a creare un gap di tre secondi e mezzo al traguardo, con una guida attenta, precisa e priva di errori che regala al sua team il primo successo in gara corta della stagione.
Alle spalle della famiglia Marquez si piazza un'altra Ducati, quella VR46 di Fabio Di Giannantonio che dopo una partenza brillante dalla terza fila si mette a caccia di Bagnaia riuscendolo a sorpassare in un momento di difficoltà piena del pilota factory. Pecco, infatti, nel finale si vede sfuggire dalle mani prima il podio, poi addirittura quarto e quinto posto subendo l'attacco dell'Aprilia di Marco Bezzecchi e Johann Zarco che lo infilano con facilità.
Bagnaia riesce comunque ad andare a punti, resistendo invece a Quartararo che viene seguito sul traguardo da Acosta e Miller per le posizioni che contano in Sprint. A bocca asciutta invece Marini e Morbidelli, così come Mir, Vinales e il rookie Aldeguer. Ancora una gara difficile per Enea Bastianini che non riesce ad andare oltre il quindicesimo posto davanti a Oliveira, Aleix Espargaro e Savadori.
Gli ultimi a chiudere la Sprint sono Raul Fernandez, Alex Rins e Somkiat Chantra, mentre la KTM di Brad Binder è stata costretta al ritiro dopo appena pochi giri.