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MotoGP, Bagnaia: "Voglio difendere il titolo, pronto per la sprint race"

Il pilota Ducati: "Nel 2023 il primo avversario da battere sono i 23 piloti che ho contro"

03 Feb 2023 - 13:05
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© ufficio-stampa
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Francesco Bagnaia è pronto a difendere il titolo di Campione del Mondo della MotoGP. Anche con le novità riservate dalla nuova formula del weekend di gara. "La sprint race è  qualcosa di nuovo per tutti, ma ci stiamo preparando per arrivare al 100% e fare il meglio possibile - ha spiegato il pilota Ducati -. E' qualcosa di nuovo e sarà più facile inquadrarlo dal secondo weekend". "Nel 2023 il primo avversario da battere sono i 23 piloti che ho contro", ha aggiunto rispondendo a una domanda sulla possibilità che il pericolo maggiore per la riconferma sia proprio accanto nel suo box.

"Chi temo di più? Sono più di uno, ci sono tanti piloti e moto veloci - ha continuato parlando degli altri piloti in griglia di partenza senza sbilanciarsi troppo -. Sarà un anno molto complicato". "Proverò a fare il 100% senza commettere errori, penso di aver imparato dagli sbagli dello scorso anno - ha continuato Pecco fissando puntando al bis dopo il trionfo in rimonta della passata stagione -. L'impegno è quello di difendere il titolo". 

IL NUOVO FORMAT
Meta' giri e meta' punti, con partenza il sabato alle 15, ma - ecco la grossa differenza rispetto alla Formula 1 - senza influire sulla griglia della gara. E' la Sprint Race che Dorna ha introdotto nel format del mondiale MotoGP, nel 2023 il piu' lungo di sempre, con 21 gare in calendario (partenza il 26 marzo in Portogallo) per una stagione quanto mai frenetica. Ma le novita' iniziano gia' dal venerdi', dedicato alle prove. Due sessioni, di 45 e 60 minuti, la cui classifica combinata determinera' i partecipanti diretti alle qualifiche Q1 e Q2. L'adozione della Sprint Race prima di ogni GP (altra differenza con la F1) ha fatto molto discutere i piloti, ai quali sara' richiesto un impegno agonistico supplementare. L'obiettivo, dopo un 2022 quanto mai appassionante grazie al duello Bagnaia-Quartararo, e' di evitare passaggi a vuoto dello spettacolo, specie per il pubblico dei circuiti in India e Kazakistan, dove la velocita' su due ruote arriva per la prima volta. Il sabato della classe regina si aprira' con una sessione di 30 minuti, simile alla precedente FP4. Poi via alle qualifiche: la Q1 alle 10:50, la Q2 alle 11:15 (orari locali) che stabiliranno la griglia. Quindi spazio allo spettacolo. I piloti saliranno su un inedito palco per alcune interviste dal vivo di fronte ai fan. La domenica MotoGP protagonista assoluta. Non sono previsti warm up per Moto2 e Moto3. Sara' quindi la massima cilindrata ad aprire e chiudere il giorno del GP. Alle 9:45 una sessione di riscaldamento di 10 minuti, prima di una parata dei piloti MotoGP prevista alle 10 di fronte alle tribune. I piloti faranno un giro di pista e un paio di soste ai box prima di tornare alla Hero Walk per un ulteriore contatto con gli appassionati. La gara MotoGP iniziera' alle 14, con il tradizionale podio alle 15. L'ordine Moto3-Moto2-MotoGP sara' mantenuto per tutta la stagione. 

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