Dovizioso: "Contenti, ma inizio anno l'obiettivo era giocarsela con Marc..."
Marc Marquez si gode l'ennesimo trionfo, al termine di un GP d'Aragona dominato dal primo all'ultimo giro: "Ho fatto la strategia che volevo, è stata una gara molto comoda - ha ammesso lo spagnolo della Honda - Sono totalmente a mio agio con la moto e ci sono piste come questa dove riesco ad arrivare subito al limite. Siamo veramente a posto. Mondiale già a Buriram? Vado in Thailandia con l'obiettivo di vincere la gara, come ogni weekend. Vediamo come arriveranno Ducati e Yamaha".
Sorride Andrea Dovizioso per il bel 2° posto in rimonta, sebbene le ambizioni a inizio stagione fosser ben diverse per lui e per la Ducati: "Dobbiamo essere contenti perché tutti stanno lavorando tanto e io e la mia moto siamo quelli più vicini a Marquez. Certo, all'inizio dell'anno volevamo giocarcela con lui e invece non ce l'abbiamo fatta. Oggi comunque grande gara e grande rimonta. Sono riuscito a gestire bene la gomma posteriore e questo mi ha premiato. Gli altri sono calati tanto nel finale, io no. Purtroppo i distacchi sono sempre limitatissimi nella MotoGP di oggi e quindi a volte in qualifica ti ritrovi molto dietro. Aiutando dal motore Ducati oggi? Sì, usciendo bene sul lungo rettilineo ci dava qualche vantaggio, però non è stato solo quello che mi ha fatto arrivare secondo".
Grande gioia nelle parole di Jack Miller, che ha conquistato il terzo podio stagionale dopo aver regolato la Yamaha di Vinales nel finale di gara: "La gestione delle gomme è stato il fattore chiave - ha spiegato l'australiano - Sono partito bene, non ho spinto troppo perché tanto Marc era di un altro livello. Ho visto che Maverick era un po' in crisi e ho visto la possibilità di giocarmela con lui. Ce l'ho fatta e sono felicissimo, devo ringraziare tutta la squadra, hanno fatto un lavoro eccezionale".
Grande amarezza nelle parole di un Danilo Petrucci irriconoscibile nelle ultime uscite: "Le ultime gare non sono stato all'altezza e sono il primo a non esserne contento - ha detto il ternano della Ducati - Non riesco a fare le manovre che mi venivano in altri momenti. L'unica cosa che posso fare è andare a Borgo Panigale e analizzare perché non guido più come prima. Il problema fondamentale è che quando vado in piega comincio a scivolare col posteriore. Una teoria su perché questo avvenga ce l'abbiamo, ora vediamo di lavorarci. Questo è l'aspetto negativo. Poi dall'altro lato c'è il fatto che sono ancora in lotta per il terzo posto nel Mondiale e non so quanti se lo sarebbero aspettati a inizio stagione".
Felice invece Maverick Vinales, nonostante il podio sfumato nel finale: "È stata una bella gara, positiva per me - ha detto lo spagnolo della Yamaha - Siamo stati forti nei primi giri e sono riuscito a rimanere davanti, ma poi c'è stato un calo enorme negli ultimi 3-4 ed è stato impossibile tener dietro le Ducati. In generale comunque la condizione della moto è buona, abbiamo dei punti forti molto interessanti. Buriram è una pista che mi piace, vedremo come andrà la gara".