Il leader del Mondiale allunga ancora e ipoteca il titolo alla vigilia del finale di stagone overseas
di Stefano Gatti© Getty Images
Il programma delle gare del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini inizia con la vittoria (l'ottava in stagione) del leader del Mondiale José Antonio Rueda con la KTM del team Red Bull Ajo. Il pilota spagnolo, a lungo in testa, si riprende all'ultima curva prima della bandiera a scacchi la prima posizione che gli era stata sottratta nella bagarre finale dal connazionale Maximo Quiles con la KTM Aspar Team, autore di un ultimo giro fenomenale. Rueda la spunta allo sprint per 113 millesimi, mentre sono solo quattro i millesimi che separano il rookie Quiles dall'altro spagnolo Adrian Fernandez con la Honda Leopard Racing, autore di una prova tutta in progressione. Quarto posto per l'australiano Joel Kelso con la KTM LEVEL-UP MTA. Angel Piqueras (KTM MT Helmets - MSI) e Valentin Perrone (KTM Red Bull Tech3) chiudono quinto e sesto. Lo spagnolo Piqueras perde ancora terreno da Rueda nella classifica generale, mentre l'argentino Perrone non riesce a sfruttare fino in fondo la sua pole position del sabato. Settimo posto per David Munoz che - dopo un errore iniziale che lo aveva precipitato nelle retrovie - in sella alla KTM Intact GP riprende e rimonta appunto fino alla seconda metà della top ten che - dopo di lui - prosegue con Ryusei Yamanaka (KTM MT Helmets - MSI), con l'italiano Guido Pini sulla KTM Intact GP (migliore dei nostri in una gara al solito dominata dalla Spagna) e si chiude con... lo spagnolo Alvaro Carpe (Red Bull KTM Ajo).
© Getty Images
Nella classifica generale Rueda sale a quota 295 punti, allungando ancora su Piqueras che - dopo i cinque punti guadagnati con la recente vittoria di Barcellona - ne perde a Misano undici, per un deficit complessivo di 78 lunghezze dal leader. Quiles allunga sua volta su Munoz nell'attuale sfida per il terzo posto (188 a 172) mentre Carpe (155) chiude una top five tutta spagnola.