Pogba, no dello United all'offerta del Barcellona via Raiola

L'agente del francese si è mosso in prima persona: muro dei Red Devils. Ma attenzione alla Juve

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Quando si muove Mino Raiola qualcosa di importante sta per accadere. Scrive il Mundo Deportivo che il potentissimo agente è da qualche ora, per sua stessa ammissione, in Inghilterra e in particolare a Manchester dove ha recapitato allo United una mega-offerta del Barcellona per Paul Pogba. Del francese e della sua voglia di lasciare la Premier, causa screzi nemmeno troppo velati con José Mourinho, si è già detto. Del desiderio di Valverde di portarlo in blaugrana pure come non è un segreto che al ritorno di Paul abbia fatto più che un pensierino anche la Juventus. Proprio su questo asse Inghilterra-Spagna-Italia o, meglio ancora, United-Barcellona-Juventus è dunque bene tenere le antenne particolarmente alzate in questi giorni. Più precisamente in questi due o tre giorni, perché giovedì 9 agosto il mercato (in entrata) della Premier va a nanna fino a gennaio e il tempo per chiudere trattative è a questo punto decisamente poco.

Ma partiamo dall'offerta del Barcellona: 112 milioni di euro e l'inserimento nella trattativa, eventualmente, di Yerry Mina, giocatore che non dispiace affatto a Mourinho e di André Gomes, eterno talento scarsamente utilizzato in Catalunya ma quasi universalmente apprezzato altrove. La prima risposta dello United è stata un secco 'no' e l'offerta è stata rispedita al mittente: non c'è nessuna volontà dei Red Devils di far partire il francese.

Attenzione però alla Juventus (e nemmeno il Psg per la verità) e la capacità di Marotta e Paratici di far valere le proprie ragioni. Quali? La cifra è simile a quella messa sul tavolo dal Barcellona, ma tra le contropartite potrebbe esserci Miralem Pjanic. Sia chiaro: Allegri e la Juve sono più che soddisfatti del bosniaco e potrebbero anche decidere di continuare a puntare su di lui anche nella prossima stagione. Il ritorno di Bonucci in bianconero, però, ha fatto venir meno la necessità di avere un regista in grado di impostare il gioco da dietro - compito cui era stato riadattato appunto Pjanic - e potrebbe quindi indurre la Juve a cercare un centrocampista con caratteristiche più offensive di Mira e fisicamente più prestante. Quindi un Pogba o un Milinkovic-Savic se non addirittura un Rabiot. Altra cosa da chiarire: la Juve è disposta a trattare eventualmente l'uscita di Pjanic (su cui potrebbe piombare anche il Real in caso di partenza di Modric), ma per una cifra non inferiore a 100 milioni, più o meno quella necessaria per arrivare al francese dello United o al serbo della Lazio.

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