Tare prova a stringere per il 32enne del Leverkusen che ha aperto al trasferimento
In queste prime settimane di mercato il Milan ha una assoluta priorità: rinforzare il centrocampo. Così sì spiega l'accordo chiuso per Modric, in arrivo dopo il Mondiale per Club da giocare per il Real Madrid) e il pressing sui fronti Xhaka e Javi Guerra. Per il nazionale svizzero la trattativa è a buon punto: Tare ha incassato il sì del mediano, serve più tempo invece per raggiungere l'accordo con il Bayer Leverkusen. Che forte del contratto fino al 2028, sta valutando la prima proposta rossonera da 10 milioni di euro. In ballo c'è anche il cartellino di Malick Thiaw, difensore gradito alle Aspirine e che il Milan valutava ben 35 milioni di euro diversi mesi fa.
E Javi Guerra? Viste le difficoltà per arrivare a Jashiri (il Brugge ha chiesto oltre 30 mln per cederlo subito), i 19 volte Campioni d'Italia hanno intensificato i contatti con il Valencia proprio per il 22enne, attualmente impegnato agli Europei Under 21 con le Furie Rosse. In Via Aldo Rossi, fa sapere Orazio Accomando, c'è un certo ottimismo ma serve un ulteriore sacrificio per quello che viene etichettato come un innesto di prospettiva. I 21 milioni di euro che Tare ha pronti per il classe 2003 infatti, non sono considerati sufficienti dal club iberico che ne chiede almeno 25. Un qualcosa di logico visto che il 30% dell'incasso finirà nelle casse del Villarreal.
A proposito di innesti di prospettiva, attenzione a Giovanni Leoni, il baby difensore del Parma che fa gola a tutti i big club italiani. Dopo l'Inter anche il Milan si è messo in azione per assicurarsi il classe 2006. A sparigliare le carte potrebbe essere Massimiliano Allegri, forte del rapporto con Federico Cherubini, ds dei ducali.