Il Fideo dice sì a un'altra stagione bianconera, eventualmente anche senza coppe. Decisiva la stima di Allegri e il volere della famiglia
Angel Di Maria e la Juventus ancora assieme nella stagione 2023-24: le conferme rimbalzano sia dall'ambiente bianconero che dall'Argentina, dove Tyc Sports ha riferito di contatti molto positivi tra il Fideo e la dirigenza Juve. Il giocatore ha dato il via libera al rinnovo annuale di contratto, dopo aver firmato per una sola stagione l'estate scorsa, eventualmente anche senza la qualificazione alle coppe europee: decisivo il rapporto con compagni e tifosi, la stima di Massimiliano Allegri ma anche - se non soprattutto - la volontà della famiglia che si è ambientata molto bene a Torino.
Nelle scorse settimane c'era già stato un contatto tra gli agenti di Di Maria e la Juventus per il rinnovo di contratto, non a caso nel corso del tempo Francesco Calvo, responsabile dell'area sport, si era sbilanciato più volte sulla volontà di trattenere il giocatore. Una volontà che c'era sin dall'anno scorso quando il Fideo aveva convinto la dirigenza bianconera ad accordarsi per una sola stagione visto che il suo desiderio era quello di tornare poi in Argentina per chiudere la carriera. Ma il Mondiale vinto e la seconda parte di stagione molto positiva hanno cambiato le prospettive dell'attaccante, rassicurato pure dalla famiglia: "Mia moglie e le mie figlie si trovano bene qui e questo è importante per me" aveva detto recentemente.
Ecco perché c'è grande ottimismo verso il prossimo incontro tra le parti, previsto a fine aprile come scrive la Gazzetta dello Sport. Si tratterà di un accordo di una sola stagione in più perché il sogno di Di Maria di chiudere al Rosario Central non è tramontato ma solo rinviato. Una stagione in più molto importante per la Juve, però. Perché avrà doppia valenza: quella sportiva, visto che il classe 1988 era stato scelto da Allegri come leader di una squadra da ricostruire, e quella economica, visto che una seconda annata italiana farebbe scattare il Decreto Crescita che avrebbe benefici retroattivi sulla stagione attualmente in corso.
Si parlerà anche di cifre, com'è ovvio che sia. Attualmente l'argentino percepisce uno stipendio da 6,5 milioni di euro più bonus ma la Juventus tenterà comunque ad andare al ribasso, a maggior ragione se poi non arrivasse la qualificazione alla Champions o Europa League (per decisione della Uefa o per ragioni di classifica) per un giocatore di assoluto valore ma che il prossimo febbraio compirà 36 anni.