L'ivoriano avrebbe più di un dubbio: vorrebbe restare al Barcellona e giocare in Champions League. Manca anche l'accordo sul prestito tra i due club
Cristiano Giuntoli sta facendo di tutto per riportare Franck Kessie in Italia, ma sulla sua strada sta incontrando più ostacoli del previsto. In particolare, quello meno convinto di trasferirsi alla Juventus sembra essere proprio il giocatore, che avrebbe più di un dubbio. L'ivoriano, infatti, vorrebbe ancora giocarsi le sue carte al Barcellona e convincere Xavi a fidarsi di lui. Oltretutto, dopo aver rifiutato una super offerta dall'Arabia Saudita, l'ex Milan vuole continuare a giocare la Champions League, cosa che i bianconeri non possono garantirgli, almeno per la prossima stagione.
Giuntoli sta provando a fargli cambiare idea, puntando a un incontro di persona in occasione della tournée in Usa, anche se non sarà facile. Senza dimenticare che il suo attuale stipendio da 6 milioni di euro a stagione è già al limite per i nuovi parametri della Signora e che Kessie è finito nel mirino di qualche club di Premier League.
Detto questo, anche l'accordo tra Juve e Barça non è ancora stato definito. I blaugrana hanno aperto al prestito, ma vorrebbero inserire l'obbligo di riscatto per una cifra attorno ai 20 milioni di euro in modo da dare respiro alle malandate casse societarie. A Torino, invece, puntano al diritto, senza impegnarsi fin da ora per il futuro. Anche perché sul piano delle cessioni necessarie per sistemare i conti, siamo ancora lontani dagli obiettivi.