Lo scenario è interessante e l'indiscrezione arriva direttamente dal Brasile, non smentita dal ds del Palmeiras Alexandre Mattos. Le prestazioni in patria di Gabigol hanno conquistato tifosi e opinione pubblica, anche se i 17 gol in campionato non hanno aiutato il Santos a disputare un campionato di primissima fascia. Nessuno meglio di lui in zona gol e il Palmeiras sembra essere intenzionato a festeggiare il prossimo titolo regalandosi il capocannoniere di proprietà dell'Inter. Gabigol nelle scorse settimane aveva paventato l'ipotesi di tornare in Europa per giocarsi le proprie carte, ma il club nerazzurro è più che disposto ad ascoltare ogni offerta per rientrare dall'investimento milionario (circa 30 milioni di euro) fatto nel 2016. E il Palmeiras, il meglio che c'è in questo momento in Brasile, è una destinazione che lo stesso attaccante gradirebbe. Il nocciolo fondamentale è poi questo: basta prestiti, il trasferimento sarebbe a titolo definitivo.

Per accontentare le richieste dell'Inter, che vuole liberarsi del giocatore ma senza svenderlo, il Palmeiras è disposto a mettere sul piatto della bilancia due contropartite tecniche oltre a un conguaglio economico da definire: il difensore centrale classe 1993 Luan Teixeira e il promettente terzino sinistro Luan Candido, classe 2001, quest'ultimo tesserabile per ragioni anagrafiche solo a giugno al diciottesimo anno di età compiuto.

Il più pronto dei due è sicuramente Luan Garcia Teixeira che è stato campione olimpico con la Seleçao e da qualche mese è titolare fisso nel Verdão. Conta una presenza con la nazionale maggiore e nelle quattordici presenze stagionali in campionato ha dimostrato di aver fatto un salto di qualità che potrebbe portarlo a provare l'avventura in Europa. Il club nerazzurro potrebbe prelevarlo e lasciarlo a giocare ancora qualche mese in Brasile, oppure mandarlo a giocare in qualche squadra di Serie A per formarsi anche viste le complicazioni di cittadinanza.

Luan Candido de Almeida, terzino sinistro classe 2001, sarebbe invece un investimento per il futuro. Per molti in patria è destinato a ripercorrere le gesta di Roberto Carlos, come lui partito proprio dal Palmeiras. A diciassette anni è già stabilmente nel giro della prima squadra, ma non ha ancora debuttato, facendosi però notare nella Under 20 verdeoro. Un talento monitorato anche dal Manchester City che parte come terzino, ma che può essere impiegato (ed è stato fatto) sia come laterale di centrocampo che come esterno d'attacco, pur dando la sensazione di essere più a proprio agio partendo dalla linea difensiva.