Inter scatenata: dopo Godin, pronto l'assalto a Herrera e Robben

Marotta e Ausilio attenti ai parametri zero: esperienza e personalità nel motore dei nerazzurri

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Praticamente chiuso l'affare Godin, l'Inter continua a sondare il mercato dei parametri zero e mette gli occhi su altri giocatori in scadenza. Secondo la Gazzetta dello Sport, i nerazzurri starebbero seguendo con interesse la situazione di Herrera, in uscita dal Porto, e di Arjen Robben, pronto a lasciare il Bayern Monaco a fine stagione. Nel taccuino di Ausilio e Marotta ci sarebbero tra l'altro Matteo Darmian, deciso a tornare in Italia dopo l'esperienza al Manchester United, ma anche Valencia, sempre in scadenza con i Red Devils.

Finalmente liberata dai paletti del FFP, l'Inter non si ferma più e lavora assiduamente al rafforzamento della squadra in vista della prossima stagione. Da giugno sarà un'Inter a due facce, con Marotta deciso ad abbinare gioventù ed esperienza, gambe e personalità. L'idea dell'ad nerazzurro, re incontrastato dei colpi a parametro zero, è quella di acquisire quanti più giocatori possibili in grado di alzare il livello della rosa e di giocarsi la Champions con qualche affanno in meno.

Di qui la decisione di portare qualità a dispetto della carta di identità. Il succo è questo: poco importa se i giocatori inseguiti hanno qualche anno di troppo. Quel che conta è che siano abituati a giocare partite difficili e che possano aiutare i giovani a crescere. Quindi, per dire, un Robben, cui non si potrebbero chiedere 30 partite da titolare, sarebbe più che utile per giocare quelle che contano portando il suo contributo di indiscutibile classe. Diverso il caso di Hector Herrera, che di anni ne ha solo 28. Il centrocampista del Porto vuole cambiare aria e potrebbe portare la qualità che i nerazzurri cercano in mezzo al campo.

Sempre in mezzo al campo, ma qui la questione cambia parecchio, Marotta è al lavoro per Barella - che piace anche al Chelsea, ndr - e per Milinkovic-Savic, che a giugno potrebbe lasciare la Lazio. Il tutto incrociando i guantoni con il Milan che, però, deve fare i conti a differenza dell'Inter con il FFP.

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