Marco Palestra (Atalanta) in prestito secco al Cagliari: 11 presenze 2 assist © IPA
L'infortunio di Denzel Dumfries impone un cambio di rotta immediato nelle strategie di mercato dell'Inter. La dirigenza nerazzurra ha individuato il profilo ideale per coprire la fascia destra: si tratta di Marco Palestra, gioiello di proprietà dell'Atalanta attualmente in prestito al Cagliari. Il giocatore piace per prospettive e qualità, ma la trattativa si presenta subito in salita, trasformandosi in una complessa partita a scacchi finanziaria che richiede il via libera diretto della proprietà.
L'ostacolo principale è la valutazione fatta dalla famiglia Percassi: 40 milioni di euro. Una cifra definita un vero e proprio "Everest" rispetto ai 25 milioni che, secondo Tuttosport, si posso stanziare a gennaio. La palla passa ora a Oaktree: per chiudere l'operazione servirebbe un extra budget o una formula creativa (bonus o pagamento differito all'estate) che necessita dell'ok della proprietà americana, oltre a un indennizzo da riconoscere al Cagliari per l'interruzione del prestito. Un assist fondamentale potrebbe arrivare dal campo: se la squadra di Chivu dovesse vincere la Supercoppa, incasserebbe circa 11 milioni di euro (9,5 di premio più 1,5 per un'eventuale amichevole), liquidità preziosa per tentare l'affondo.
Se la pista Palestra dovesse rivelarsi impercorribile per costi o tempistiche, Marotta e Ausilio hanno già pronti i piani di riserva. Da Firenze rimbalza la candidatura di Dodo, in uscita dalla Viola e considerato un profilo "pronto all'uso" per l'immediato. Un'altra opzione, favorita dagli ottimi rapporti tra i club, porta a Pisa dove gioca Idrissa Touré, soluzione che richiederebbe un esborso decisamente più contenuto.