Nel 2013 è arrivato a Roma con tante aspettative, ma poi l'esperienza di Gerson in giallorosso non è andata come speravano giocatore e club e ora il padre del brasiliano attacca: “Volevano che firmassi con un procuratore. Non abbiamo nemmeno potuto trovare una casa, siamo rimasti in hotel per tre mesi. Ogni volta che provavamo ad affittare una casa dovevamo parlare con un uomo d’affari del quale non voglio nemmeno dire il nome. Siamo riusciti a risolvere solo quando abbiamo parlato con Totti e abbiamo preso uno dei suoi appartamenti. Ricordo che Gerson segnò due gol contro la Fiorentina, ma poi non giocò più di nuovo. Una volta l’hanno fatto giocare da ala, senza nessun tipo di allenamento, per marcare Higuain. Grazie a Dio siamo riusciti a lasciare la Roma”.