Il club arabo avrebbe trovato un accordo con il giocatore per un ingaggio di circa 20 milioni a stagione, ma la Dea ne vuole almeno 60 per liberarlo
C'è chi dice no, almeno per il momento. Il grande rifiuto all'Arabia Saudita e ai petrodollari degli sceicchi arriva dall'Atalanta, che avrebbe rispedito al mittente (in questo caso l'Al Qadsiah) addirittura 53 milioni di euro per Retegui. Un'offerta che, in teoria, non si può rifiutare, ma la Dea ne vuole almeno 60 e poco importa se il club arabo avrebbe già trovato un accordo con il giocatore per 20 milioni a stagione d'ingaggio.
Il retroscena, svelato da Alfredo Pedullà, apre scenari per il presente e il futuro del calciomercato bergamasco. L'Al Qadsiah è pronto a rilanciare, probabilmente l'accordo si farà anche perchè ovviamente il giocatore avrebbe ceduto alle ricche lusinghe arabe. L'Atalanta avrà poi un bel tesoretto da reinvestire per un altro attaccante: Raspadori e Lucca in cima alla lista.