Dopo un inizio di stagione che l’ha visto al via della Dakar e dell’Arctic Rally, la leggenda del motorsport Mattias Ekström nelle scorse settimane ha intrapreso un viaggio attraverso la Scandinavia per incontrare altri campioni del calibro di Daniel Bodin (motoslitta), della campionessa olimpica di slalom speciale Frida Hansdotter, della lottatrice Madeleine Vall Beijner e di Stig Blomqvist, sette volte vincitore del Rally di Svezia.

L’obiettivo più ambizioso di questo viaggio era di realizzare uno shooting unico nel suo genere in compagnia del fotografo estone Jaanus Ree, esperto sia di rally che di scatti fatti alle particolari condizioni del Circolo Polare Artico.

La location scelta è stata la città di Muonio, nell’estremo nord della Finlandia, famosa anche per il fenomeno del sole di mezzanotte, ammirabile durante i mesi estivi.

Dopo aver atteso alcuni giorni, e aver quasi perso le speranze di poter vedere l’aurora boreale, una sera a cena, Ekström ha ricevuto la tanto attesa telefonata di Ree: era finalmente giunto il momento perfetto, ed era ora di mollare tutto e di guidare fino al lago ghiacciato.

Oltre alla guida su una superficie tanto complessa, la difficoltà principale dello shooting è stata la completa assenza di luci sull’auto da rallycross di Ekströmi, che ha reso l’aurora boreale e il flash della fotocamera di Jaanus le uniche fonti luminose, al punto che Mattias in alcuni momenti si è ritrovato a dover guidare completamente al buio.

In merito a questa esperienza, Ree ha raccontato: “Ho posizionato una fotocamera controllata a distanza nel mezzo del lago; Mattias qualche volta le si è avvicinato parecchio, ma per fortuna non l’ha mai colpita. Dopo un paio di run, per sicurezza cambiavo la memory card, così da avere comunque del materiale in caso di incidente, e ho utilizzato degli scatti in sequenza per ottenere una doppia esposizione”.

Il risultato delle tre ore di shooting sono le immagini mozzafiato che potete ammirare.