Ancora poche ore e poi partirà (anche in diretta streaming su Sportmediaset.it) la nuova avventura targata Extreme E. Il campionato di fuoristrada elettrici segue quello delle monoposto in pista della Formula E e apre una nuova fase del motorsport del futuro. Un weekend storico, che il fondatore e Ceo di Extreme E, Alejandro Agag, non vede il momento che arrivi.
Vedi anche Extreme-E Extreme E: guida, regolamento, calendario, squadre e piloti "È giunto il momento di correre e non riesco a spiegare quanto sono orgoglioso ed eccitato. Un'enorme quantità di duro lavoro in circostanze senza precedenti è andata avanti dietro le quinte per riunire questa rivoluzionaria serie di corse e non vedo l'ora di vedere alcuni dei più grandi nomi del motorsport andare testa a testa in pochi giorni", ha detto il manager spagnolo.
Che, però, non pensa solo all'aspetto agonistico: "Ma Extreme E non è solo una gara per un trofeo, si tratta di qualcosa di molto più grande, la corsa per il nostro pianeta è reale e non c'è un traguardo in vista. Attraverso la potenza dello sport, non vediamo l'ora di evidenziare alcune delle sfide ambientali che il mondo sta affrontando e le soluzioni che tutti possiamo adottare".
Extreme E, uno sguardo al paddock in Arabia Saudita
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK