FORMULA 1

Shwartzman l'apprendista: Zandvoort e Abu Dhabi per il terzo pilota del Cavallino Rampante

Il ventitreenne russo con licenza israeliana non è alla sua prima esperienza ufficiale con le Rosse da Gran Premio

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Shwartzman l'apprendista: Zandvoort e Abu Dhabi per il terzo pilota del Cavallino Rampante - foto 1
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Loro malgrado (su questo siamo pronti a scommettere), Carlos Sainz e Charles Leclerc devono rassegnarsi a cedere il volante delle rispettive SF-23 al terzo pilota ferrarista Robert Shwartzman. Lo spagnolo lo farà questo stesso fine settimana nel Gran Premio d'Olanda che segna la ripresa del Mondiale dopo la breve pausa estiva, il monegasco probabilmente solo al "sipario" stagionale di Yas Marina (GP di Abu Dhabi). Così ha deciso Frederic Vasseur. O meglio, così prevede il regolamento: ogni squadra è tenuta a schierare una sessione di prove libere di almeno due appuntamenti di una stagione un pilota con al suo attivo non più di due presenze al via di un Gran Premio.

Shwartzman l'apprendista: Zandvoort e Abu Dhabi per il terzo pilota del Cavallino Rampante - foto 4
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Nato il 16 settembre del 1999 a Tel Aviv, il russo Shwartzman corre con licenza israeliana a causa delle sanzioni imposte al suo Paese a causa dell'aggressione all'Ucraina. Entrato a far parte della Ferrari Driver Academy nel 2018, Robert è stato campione di Formula 3 nel 2019 e vicecampione (di Olivier Piastri) due anni fa in Formula 2: in entrambi i casi per i colori di Prema Racing. Oltre che in diverse occasioni non ufficiali e test al di fuori dei GP, nel 2022 il ventitreenne Shwartzman (dallo scorso anno terzo pilota e riserva di Leclerc e Sainz) ha guidato la Rossa - la F1-75 nelle prove libere del venerdì al GP degli USA (al posto di Leclerc) e di quello di Abu Dhabi (per Sainz).

Shwartzman l'apprendista: Zandvoort e Abu Dhabi per il terzo pilota del Cavallino Rampante - foto 3
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“Shwartzman guiderà la SF-23 di Sainz a Zandvoort e poi tornerà in macchina, probabilmente ad Abu Dhabi, al posto di Leclerc. Ho lasciato la scelta ai nostri due piloti titolari. A Carlos stava bene Zandvoort. Non si tratta di decisioni semplici da prendere: di sicuro non si può fare a Singapore, Suzuka e Las Vegas. Tantomeno ad Austin e in Qatar, per via del weekend con il formato Sprint Race. Poi ci sono le gare con una gamma di pneumatici a disposizione un po' particolare e piuttosto rischiosa. Alla fine si è trattato di scelte più o meno obbligate. Non abbiamo voluto rischiare Oliver Bearman e Arthur Leclerc, preferiamo che rimangano concentrati sui loro impegni in Formula 2  (occupano rispettivamente la sesta e la quattordicesima casella nella classifica generale, ndr). Daremo loro la possibilità di mettersi al volante della monoposto di due anni fa (la SF21, ndr) o di un'altra monoposto prima della fine della stagione".  (Frederic Vasseur) 

Come precisato dal Team Principal ferrarista, dovranno... mordere ancora il freno i due "pulcini" dell'Accademia maranelliana Bearman e Leclerc. Il pilota inglese corre il campionato cadetto per Prema Racing ed è compagno di squadra del danese Frederik Vesti (attualmente secondo nella classifica generale dietro al leader Théo Pourchaire-ART Grand Prix/Sauber Academy) che fa invece parte del vivaio Mercedes e guiderà la W14 il venerdì del GP del Messico. Anche il fratello minore di Charles Leclerc paga al momento dazio al proprio compagno di squadra nel team DAMS, vale a dire il giapponese Auymu Iwasa, terzo del ranking alle spalle dei già citati Pourchaire e Vesti.

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