© Getty Images
© Getty Images
L'asfalto bagnato nella fase finale delle prove rimescola le carte e dà vita a una prima fila tutta "british"
di Stefano Gatti© Getty Images
© Getty Images
Pole position-sprint del GP della Cina sulla pista bagnata per Lando Norris, che la spunta su Lewis Hamilton e su Max Verstappen in un finale piuttosto caotico, con diversi tempi cancellati a causa delle tante "escursioni" fuori dai track limits. Il pilota inglese della McLaren chiude davanti a tutti con il tempo di un minuto, 57 secondi e 940 millesimi, staccando di un secondo e 261 millesimi il sette volte iridato e di uno e 975 lo spagnolo di Aston Martin che sarà affiancato in seconda fila dal leader del Mondiale Verstappen (+0.288). Terza fila per Carlos Sainz (+2.274) e per Sergio Perez con l'altra Red Bull, mentre Charles Leclerc (fuori pista ad inizio Q3) scatta dall'interno di una quarta fila completata da Oscar Piastri, ottavo e compagno di squadra del poleman Norris. Approdate clamorosamente alla caccia alla pole, le due Stake Sauber chiudono in coda (ma nella parte nobile dello schieramento) con il nono tempo di Valtteri Bottas e il decimo dell'idolo locale Guanyu Zhou che manda in delirio decine di migliaia di spettatori sulle tribune di Shanghai.
La seconda pagina della griglia-sprint (start alle cinque del mattino italiano di sabato) inizia con il grande escluso George Russell che nel Q2... perde l'attimo e rimane fuori quando inizia a piovere. Sesta fila quindi per il pilota inglese che trova al suoi fianco Kevin Magnussen con la Haas. Alle loro spalle Nico Hulkenberg con l'altra Haas e Daniel Ricciardo con la VISA Cash App RB meglio piazzata.
Autore a sorpresa del miglior tempo nell'unico turno di prove libere del weekend, Lance Stroll non si ripete in Sprint Shootout e trova al suo fianco in ottava fila Pierre Gasly con una Alpine che ancora non cresce. Nona fila per il suo compagno... di sventura Esteban Ocon e per Alexander Albon con una Williams messa ancora peggio del team bleu. L'altra FW46 di Logan Sargeant infatti occupa la posizione di fanalino di coda, all'esterno della decima fila aperta da Yuki Tsunoda che fa un paio di passi indietro rispetto alle sue ultime esibizioni.