È dello spagnolo con l'Alpine il miglior tempo nel secondo turno di prove libere del diciannovesimo atto del Mondiale.
di Stefano Gatti
In attesa della sentenza sul doppio caso Hamilton-Verstappen, il turno di prove libere che precede il miniGP da cento chilometri in programma in serata si chiude con il miglior tempo di Fernando Alonso davanti a Max Verstappen (staccato di 864 millesimi) ed a Valtteri Bottas. Alpine quarta con Esteban Ocon davanti a Lewis Hamilton. Più staccate le Ferrari: ottavo tempo per Carlos Sainz (+1.840), nono per Charles Leclerc (+1.861).
Un turno di prove libere importante per la messa a punto finale in vista dell Sprint Qualifying ma in un certo senso interlocutorio ed indecifrabile, visto che le squadre hanno alternato prove in assetto da miniGP appunto ad altri stint riguardanti il Gran Premio classico della domenica. Ne sono emersi Fernando Alonso e la Alpine. Lo spagnolo, che ad Interlagos ha visto entrambi i suoi titoli iridati (2005 e 2006), ha battuto il leader del Mondiale Verstappen e Valtteri Bottas con la prima delle Mercedes. Davanti a quella del suo capitano Lewis Hamilton ha chiuso anche Esteban Ocon con l'altra Alpine.
Sergio Perez ed Antonio Giovinazzi (sesto e settimo) precedono i due ferraristi, con lo spagnolo Sainz ancora una volta davanti al monegasco Leclerc, che anche oggi è caduto (due volte) nella trappola dei track limits alla curva quattro, come gi era già capitato (una sola volta) venerdì. La top ten è chiusa da Kimi Raikkonen che porta nella parte che conta della classifica anche la seconda Alfa Sauber al termine di una sessione vissuta anche nell'attesa - rivelatasi inutile - della decisione del collegio dei commissari a proposito del doppio caso legato al DRS della Mercedes ed all'infrazione commessa da Verstappen al termine delle qualifiche di ieri, toccando l'ala posteriore "incriminata" della W12 di Hamilton, azione vietatissima in regime di parco chiuso.