Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

MERCATO PILOTI

Schumacher Jr. via dal pianeta Ferrari a fine anno? Le ipotesi sul futuro di Mick

Il 23enne pilota tedesco è alle prese con una seconda stagione iridata fin qui piuttosto avara di soddisfazioni

di Stefano Gatti
30 Ago 2022 - 17:47
 © Getty Images

© Getty Images

Mick Schumacher fuori dall'ala protettiva Ferrari a fine anno e free agent sul mercato piloti 2023? È quello che scrive Autosport in un articolo a firma Adam Cooper, il quale ipotizza a fine 2022 lo scioglimento del cordone ombelicale che lega il figlio di Michael Schumacher alla Scuderia di Maranello fin dagli esordi agonistici del 23enne pilota della Haas powered by Ferrari. Mick sarebbe quindi a caccia di un volante per la prossima stagione: Alpine, Williams anche Alpha Tauri sarebbero in cima alla wish list del tedesco, che rischia però di non trovare posto sulla griglia di partenza del prossimo Mondiale. Al suo posto nel 2023 potrebbe tornare Antonio Giovinazzi, uscito dal Mondiale alla fine della scorsa stagione.

Entrato a far parte di FDA (Ferrari Driver Academy) all'inizio del 2019, Mick ha in più occasioni assaggiato le monoposto da GP marchiate Cavallino Rampante ancora prima di potersi accomodare da titolare al volante della Haas equipaggiata dalla power unit di Maranello nel 2021, per una stagione d'esordio ben poco indicativa a livello di risultati: per via della monoposto a disposizione (il team USA aveva scelto di schierare al via una versione aggiornata della VF-20 dell'anno prima, puntando poi tutto sulla monoposto di nuova generazione) ma anche per il ben poco stimolante confronto interno con Nikita Mazepin.

Tutta un'altra storia quest'anno: pochi sprazzi di competitività - ne parliamo più avanti - ed un paio di incidenti di troppo (in qualifica a Jeddah, in gara a Montecarlo), ma soprattutto la difficoltà a reggere il confronto con Kevin Magnussen, chiamato in fretta e furia dal team in sostituzione del russo Mazepin, appiedato a poche settimane dal via del Mondiale in conseguenza della rinuncia da parte del team agli sponsor di Nikita, in seguito all'aggressione dell'Ucraina da parte del suo Paese.

Quindicesimo nella classifica generale con 12 punti al suo attivo (il danese è undicesimo a quota 22), Mick è andato due volte a punti consecutivamente nella prima metà di luglio: ottavo a Silverstone, addirittura sesto in Austria (Magnussen era stato quinto nell'esordio stagionale in Bahrein), ma non è poi riuscito a tornare nella top ten dell'ordine d'arrivo in al Paul Ricard, a Budapest ed a Spa-Francorchamps. 

© Getty Images

© Getty Images

Ancora piuttosto ampia la rosa di possibilità per Mick, dovessero essere riconfermati i rumors dall'Inghilterra: Alpine, Williams ed Alpha Tauri. Molto legato a Mick per nazionalità e per via... del padre, Sebastian Vettel si spinge fino a sponsorizzare una fantomatica candidatura McLaren per il suo protetto. Ad affiancare Lando Norris l'anno prossimo nel team papaya dovrebbe però essere Oscar Piastri, attualmente in causa con Alpine. Proprio l'approdo del talento australiano alla McLaren potrebbe comunque favorire il passaggio di Mick nel team bleu a fianco dell'amico Esteban Ocon.

© Getty Images

© Getty Images

Sempre secondo Autosport, a salire l'anno prossimo sulla Haas eventualmente lasciata libera dal tedesco potrebbe essere Antonio Giovinazzi che intanto - come annunciato dalla Ferrari lunedì 22 agosto - guiderà la VF-22 nel primo turno di prove libere del venerdì sia al Gran Premio d'Italia di Monza (9-11 settembre), sia in quello degli USA al Circuit Of The Americas di Austin, nella seconda metà di ottobre (21-23). Reduce da una deludente stagione nel Mondiale di Formula E terminato a Ferragosto in Corea, Giovinazzi ha corso in Formula Uno fino alla fine del 2021 con Alfa Romeo Sauber e quest'anno divide a metà proprio con Schumacher il ruolo di pilota di riserva della Scuderia di Maranello.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri