Il monegasco vicino alla McLaren dell'inglese in assetto qualifica, giornata difficile per Mercedes
di Stefano Gatti© IPA
Dopo l'uno-due ferrarista del primo turno di prove libere, la McLaren riprende il controllo delle operazioni nei sessanta minuti che chiudono la prima giornata di prove del Gran Premio d'Italia ma la Rossa resta "in caccia". L'acuto è di Lando Norris con il tempo di un minuto, 19 secondi e 878 millesimi. Alle spalle del pilota inglese c'è Charles Leclerc con la più veloce delle SF-25 di Maranello e un gap dal battistrada di soli 83 millesimi. Per il monegasco brivido finale con una innocua escursione nella ghiaia alla Variante Ascari durante la simulazione del passo gara.
© IPA
Davanti all'altra McLaren di Oscar Piastri (ce era stato sostituito nelle FP1 dal rookie Alexander Dunne) c'è la Williams-Mercedes dell'ex ferrarista spagnolo Carlos Sainz con un ritardo di soli 96 millesimi da Norris. Quello di Piastri da compagno di squadra è invece di 181 millesimi. Il leader del Mondiale è stato convocato in Direzione Gara ma se l'è cavata con una ammonizione per aver impegnato la fast lane della corsia box prima del semaforo verde al termine dopo la bandiera rossa che aveva interrotto le prove. Piastri precede a sua volta Lewis Hamilton (+0.192, era stato il più veloce all'ora di pranzo). Il sette volte iridato pagherà cinque posizioni di penalità in griglia per l'infrazione nei giri di schieramento del recente GP d'Olanda. Sesto tempo Max Verstappen a 199 millesimi dalla vetta. Supermax e sir Lewis si sono trovati a stretto contatto nelle battute finali delle prove, quelle come detto sopra dedicate alla simulazione del ritmo sulla distanza, quando l'olandese (evidentemente già in "race mood") ha infilato l'inglese alla staccata della Prima Variante.
La top ten prosegue con Alexander Albon (Williams), Nico Hulkenberg (Sauber), Yuki Tsunoda con la Red Bull e si chiude con George Russell (Mercedes). Inizio di fine settimana tutto in salita per le Frecce d'Argento. Il pilota inglese era rimasto a piedi nelle FP1 a causa di un problema tecnico. Prove finite dopo soli dieci minuti invece per Andrea Kimi Antonelli, finito subito nella sabbia all'estero della seconda curva di Lesmo, provocando l'accensione delle luci rosse a bordo pista. L'italiano ha quindi chiuso il turno con il diciannovesimo e penultimo tempo. Alle sue spalle solo Franco Colapinto con la Alpine.