TIRATA D'ORECCHIE

Leclerc viola norme anti-Covid: FIA richiama la Ferrari

Il monegasco si era allontanato da Spielberg in settimana violando le regole della "bolla sociale"

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Con una lettera indirizzata alla Ferrari la FIA ha richiamato e tirato le orecchie alla Rossa dopo che negli scorsi giorni Charles Leclerc aveva lasciato il paddock di Spielberg per tornare a casa a Monte Carlo. Un avvertimento quello della federazione al pilota monegasco reo di aver rotto le regole della "bolla sociale" che prevede la riduzione degli spostamenti extra-GP e l'incontro con altre persone fuori dal paddock.

Getty Images

Dopo aver redatto un rigido protocollo per limitare quanto più possibile il pericolo di diffusione del virus tra i vari membri dei team nel paddock, che prevede il test obbligatori ogni cinque giorni, la FIA ha preso una posizione netta ai danni del pilota del Cavallino che subito dopo il GP della scorsa settimana ha deciso di passare qualche giorno in famiglia nella non lontana Monte Carlo. Una scelta che non è piaciuta alla federazione che ha richiamato il pilota e la sua Scuderia con una lettera.

"Sono stato testato due volte prima di tornare ed entrambi erano negativi, sono tornato qualche giorno a casa" si è difeso Leclerc che, nei giorni monegaschi, avrebbe incontrato amici e famiglia al di fuori della "bolla Ferrari". 

Ma Leclerc non è stato l'unico a lasciare Spielberg. Destinazione Principato di Monaco anche per il vincitore del GP d'Austria Valtteri Bottas che però, stando a quanto riferito dalla FIA, non avrebbe violato alcuna norma. Dopo aver esaminato le posizioni dei due piloti, il finlandese della Mercedes è stato dichiarato "non colpevole" perché, anche se è scappato via da Spielberg, lo ha fatto con persone a lui vicine che si trovano all'interno dei box delle Frecce Nere. "Ho scoperto che era possibile tornare a casa e l'ho fatto" ha detto Bottas che poi ha ricordato di essere stato "lunedì con gli ingegneri, martedì in pista e mercoledì sono tornato a Spielberg con gli ingegneri".

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