Leclerc: "Colpa di... Verstappen ma sono fiero del risultato". Vasseur: "Eravamo con le spalle al muro"

CHARLES LECLERC

"Si può sempre fare qualcosa di più ma devo dire che in qualifica abbiamo dato il massimo. Peccato per il mio primo tentativo: il giro era buono ma ho trovato Verstappen nel secondo settore: serviva un po' più di fiducia. Nel secondo ho trovato ugualmente traffico, quindi sono un po' frustrato. Guardando gli onboard dei miei diretti avversari mi sono reso conto che loro si sono tenuti via qualcosa per il finale, mentre noi eravamo al limite. Di solito quest'anno non possiamo normalmente puntare alla vittoria ma qui stiamo andando molto bene. Sarà dura comunque. Io amo i circuiti cittadini, amo attaccare in qualifica. A volte va bene, altre volte no. Sono comunque fiero del risultato che abbiamo ottenuto. Sulla carta era davvero difficile, quindi non è andata male. Per la gara nulla è precluso: noi dobbiamo prima di tutto pensare a fare punti ma se in gara emergerà una chance di vincere, cercherò di afferrarla".

LEWIS HAMILTON

"Non so bene cosa aspettarmi a livello di strategia. So solo che l'anno scorso c'è stata subito una Safety Car e poi un trenino di macchine fino alla fine...! Da questo punto di vista la doppia sosta obbligatoria è una grande opportunità. Io avrò a disposizione due hard, Charles due medie. Questo potrebbe fare una piccola differenza. Non si sa cosa potrà succedere, ci giocheremo le nostre carte". 

CHARLES VASSEUR (Team Principal)

"Non so se è solo colpa del traffico, forse ci ha danneggiato un po' Verstappen. Sono molto deluso, la qualifica qua è tutto. Non l'ho ancora accettata questa qualifica, anche se loro sono stati bravissimi. Sono arrivato qui con aspettative limitate ma quando sei primo in tutti i turni di prove libere e poi non fai la pole... beh, sei deluso. Il problema è che dovevamo rincorrere, eravamo con le spalle al muro. In ogni caso abbiamo fatto un buon lavoro con Charles ed è buono anche il quarto posto di Hamilton (il Team Principal ferrarista parlava prima della penalizzazione di sir Lewis per impeding su Verstappen, ndr). A Monaco la strategia è sempre un azzardo, bisogna cercare di indovinare cosa può succedere. È una lotteria ma avere due macchine nelle prime file ci dà la possibilità di avere a disposizione due strategie diverse e quindi coprirci le spalle. Sono un po' frustrato perché Charles ha fatto un ottimo lavoro e per un nulla ha perso la pole. Io non sono soddisfatto e non lo è nemmeno Leclerc, sarei sorpreso se lo fosse. Ora però concentriamoci sulla gara. Qui con due macchine nelle prime quattro, le solite incognite di Montecarlo e quelle della doppia sosta si può vincere. Dobbiamo essere opportunisti nella strategia".