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FORMULA 1

Hacker hanno avuto accesso ai dati personali di Verstappen e altri piloti

Fia ammette la violazione del sistema informatico, ora risolto: rubati numeri di passaporto, super licenza e recapiti personali

di Redazione
24 Ott 2025 - 10:13
 © IPA

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La Federazione internazionale dell'automobile ha confermato alcune indiscrezioni secondo le quali la scorsa estate aveva subito un attacco hacker che ha causato la violazione di dati personali di alcuni piloti, tra cui Max Verstappen. In una dichiarazione rilasciata in occasione del GP del Messico, la Fia ha affermato che l'incidente è avvenuto "durante l'estate" e che sono state adottate nuove misure di sicurezza per proteggere i dati. La violazione ha riguardato il sito Fia Driver Categorization, dove gli hacker sono riusciti a trovare informazioni, tra cui numeri di passaporto e recapiti personali di molti piloti.

"Sono state adottate misure immediate per proteggere i dati dei piloti e la Fia ha segnalato il problema alle autorità competenti per la protezione dei dati - si legge nella dichiarazione - e ha informato i piloti interessati da questo problema. Nessun'altra piattaforma digitale della Fia è stata interessata da questo incidente".

L'incidente era stato reso pubblico dall'esperto di sicurezza Ian Carroll, che insieme con due colleghi era stato in grado di accedere al curriculum di Verstappen, alla sua super-licenza, al passaporto e ad altri dati.

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