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GP STIRIA

GP Stiria: Verstappen indisturbato, Hamilton e Bottas sul podio; Ferrari 6. con Sainz e 7. con super-Leclerc

Il pilota olandese domina daL via al traguardo e prende il largo in testa al Mondiale. Ferrari in risalita con lo spagnolo ed il monegasco.

27 Giu 2021 - 18:30
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Inizio d'estate strepitoso per Max Verstappen che si aggiudica il GP della Stiria, secondo successo personale consecutivo e quarto di fila della Red Bull. Lewis Hamilton porta al secondo posto una Mercedes "spuntata" e, terza con Valtteri Bottas. Red Bull quarta con Sergio Perez mentre la McLaren è quinta con Lando Norris davanti alle due Ferrari di Carlos Sainz e di uno strepitoso Charles Leclerc, settimo in rimonta dopo essere rientrato subito ai box per una foratura pochi secondi dopo il via.

Il primo dei due Gran Premi consecutivi sulla pista di casa sancisce la svolta mondiale. Il quarto successo stagionale di Max Verstappen proietta l'olandese a 156 punti nella classifica generale contro il 138 di Lewis Hamilton: diciotto punti di vantaggio per Max che puntella la propria (già solidissima) candidatura ad interrompere il regno del rivale con una performance senza ombre senza incertezze. Al comando dal semaforo rosso alla bandiera a scacchi, vanamente inseguito dal Re Nero, la cui unica chance (subito sfumata) era - forse - quella di saltare l'avversario al via. Lewis peraltro si aggiudica il punto-bonus del giro più veloce della gara grazie al solito pit stop in "zona Cesarini"per montare un treno di "supersoft" a pochi chilometri dalla bandiera a scacchi.

Nella domenica trionfale di Verstappen, accompagnato sul podio da Hamilton e da Bottas (che all'ultimo giro tiene a distanza l'altra Red Bull di Sergio Perez, penalizzato da un pit stop lento), si ritagliano un ruolo da co-protagonisti Lando Norris e... la Ferrari. Il pilota della McLaren (l'anno scorso terzo nel via del Mondiale al Red Bull Ring) porta a termine una gara regolare ed efficace, tenendosi fuori da tutte le sfide più accese. Come già altre volte in passato, Lando si destreggia infatti (massimizzando la situazione) in una sorta di "terra di nessuno" tra chi lotta per la vittoria ed il podio e chi va a caccia di punti iridati. Come la McLaren stessa, la "Tripla A" (Alpine, Alpha Tauri, Aston Martin) ed ovviamente la Ferrari.

Per la Scuderia di Maranello, dopo qualifiche deludenti e sacrificate alla risoluzione dei problemi di passo-gara emersi in Francia, un GP della Stiria piuttosto promettente. Carlos Sainz si fa strada dalla sesta fila dello schieramento fino all'identica posizione al traguardo. Ma l'exploit vero porta la firma di Charles Leclerc. Il monegasco danneggia l'ala anteriore nel tratto in salita tra curva uno e due del primo giro toccando la posteriore sinistra dell'Alpha Tauri di Pierre Gasly che è subito costretto al ritiro con  pneumatico distrutto e danni alla sospensione. Leclerc rientra ai box. sostituisce ala e pneumatici e si lancia in una rimonta furiosa ed inesorabile, tutta sorpassi che - dopo un seccndo pit stop al 38esimo dei 71 giri in programma, lo porta fino alla settima piazza finale. Un risultato di squadra incoraggiante per il Cavallino Rampante (senza dimenticare il doppiaggio da parte del vincitore),  soprattutto in vista del bis austriaco in programma al Red Bull Ring il prossimo weekend. Maranello mette pure a bilancio un parziale di 14 punti a 10 sulla McLaren, riducendo a dodici punti il distacco dal team inglese nel Mondiale Costruttori: 120 punti a 108. Grazie anche... alla collaborazione dell'involontario alleato Daniel Ricciardo (tredicesimo ed a secco di punti) , il cui per ora scarso apporto alla causa rischia di costare caro a fine anno al team papaya.

Alle spalle dei due ferraristi, la top ten prosegue (e si chiude) con tre piloti della suddetta... "Tripla A". Ottavo posto per Lance Stroll con l'Aston Martin, nono per Fernando Alonso con la Alpine e decimo per Yuki Tsunoda con l'unica Alpha Tauri al traguardo dopo l'abbandono di Gasly al termine del primo giro a causa dell'incontro ravvicinato con la SF21 di Leclerc... Il francese è uno dei due soli piloti non classificati. L'altro è George Russell che però - a giudizio generale - è stato con Verstappen e con lo stesso Leclerc uno dei tre piloti che hanno mostrato i  numeri migliori al Red Bull Ring. George infatti ha strappato con la mediocre Williams  uno strepitoso undicesimo tempo in qualifica, è scattato decimo grazie alla penalizzazione di Tsunoda (reo di aver ostacolato Bottas nelle qualifiche), e si è addirittura issato fino all'ottavo posto nel primo terzo di gara, prima di essere protagonista (o meglio, vittima) di un pit stop "eterno" da diciotto secondi, causa problema al sistema idraulico della sua FW43B, per poi abbandonare al 38esimo giro.

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