F1 Spagna, Leclerc: "Non molto contento, ma niente panico"

Vettel: "Stiamo lavorando duro per capire come mai perdiamo tanto nelle curve lente"

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Charles Leclerc non nasconde qualche preoccupazione dopo il venerdì di libere a Barcellona, in cui la Ferrari si è trovata ancora una volta a dover inseguire le due Mercedes: "Sono stato un po' meno contento del bilanciamento rispetto ai test, ma niente panico - ha detto il monegasco - Sul passo non siamo messi male". Vettel ha parlato delle difficoltà nel terzo settore: "Stiamo lavorando duro per capire come mai perdiamo tanto nelle curve lente".

Charles non è sembrato particolarmente fiducioso: "Oggi sono stato un po' meno contento con il bilanciamento, rispetto a quello che avevamo trovato nei test, ma è una cosa normale quando si portano così tanti pezzi nuovi sulla macchina. Ci vuole un po' di tempo, non è strano. Niente panico, sul potenziale della monoposto dobbiamo ancora un po' lavorare. Non è così semplice, ma ci proveremo. Il passo? Abbiamo dovuto un po' gestire, come tutti, secondo me non siamo messi male. Il nuovo motore? In generale direi che possiamo essere soddisfatti, stiamo mettendo tutto ciò che possiamo in questa macchina".

Seb ha parlato dei ritardi nelle parti più lente del tracciato: "Non è la prima volta quest'anno che perdiamo in questo tipo di curve. Se fosse facile risolvere questo problema l'avremmo già fatto, ma stiamo lavorando duro. Vedremo come vanno le cose domani".

Sulla situazione della Rossa è intervenuto anche il team principal, Mattia Binotto: "Il deficit con Mercedes? Se uno guardava attentemente i test vedeva che Mercedes era sui nostri stessi tempi. È stato prematuro fin dall'inizio dire che noi eravamo davanti. Adesso arriviamo in Europa, con temperature più calde, e ricominciamo da zero. La differenza oggi sembra minima, dobbiamo lavorare e capire come si comporta la macchina con le novità. Se siamo andati all-in con questi aggiornamenti? No, non ci giochiamo tutto qui. È vero che abbiamo anticipato un po' le novità, ma sono cose normali, era pianaificato già da qualche settimana. Sicuramente dobbiamo recuperare in classifica e cercare di avere la macchina il più forte possibile. Le gomme? Sono uno dei fattori prestazionali più importanti. Pirelli le ha svilupapate bene, non ci sono più il blistering e i problemi dell'anno scorso. Dobbiamo imparare a conoscerle al meglio e ad ottimizzarle".

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