F1 Monaco, Hamilton: "Ho lottato con lo spirito di Lauda"

Il britannico ricorda il pilota austriaco e ammette: "Una delle gare più difficili della mia vita"

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Lewis Hamilton si gode il trionfo a Monte Carlo dopo un GP lungo ed estenuante, in cui ha dovuto difendersi dagli assalti di Verstappen con gomme ormai distrutte: "Probabilmente è stata la gara più difficile che abbia mai fatto - ha detto il leader del mondiale - Ho davvero lottato con lo spirito di Niki. Lui ha avuto una grande influenza nel nostro team e ci ha aiutato ad arrivare al punto in cui siamo".

I pensieri di Lewis sono tutti per il presidente non esecutivo della Mercedes, scomparso martedì scorso a 70 anni: "So che anche lui si toglierebbe il cappello quest'oggi, ci guarda dall'alto. Ho cercato di restare concentrato per renderlo orgoglioso. Questo è stato il mio obiettivo per tutta la settimana. Cercheremo di continuare così per tutto l'anno. Ci manca davvero tantissimo. Le gomme? Erano senza vita, per fortuna il meteo è rimasto sereno, è stato davvero bellissimo. Io non sarei rientrato ai box, mi era capitato qualche anno fa di rientrare e poi di perdere la gara, quindi ho imparato sulla mia pelle che a volte non bisogna rientrare, anche quando c'è una Safety Car. La macchina non curvava, credo che fosse la gomma sbagliata. Se guardate il mio fondo è danneggiato, anche perché ci siamo toccati alla fine della chicane io e Max. Sono fiero di far parte di questa squadra, in queste prime sei gare abbiamo ottenuto qualcosa di straordinario. Sono orgoglioso di fare brillare la stella d'argento e spero di continuare a farlo. Contatto con Verstappen? Si è buttato un po' tardi, l'ho visto all'ultimo momento, mi ha toccato con l'ala anteriore ma per fortuna è andata bene".

Decisamente opposto l'umore di Bottas, scivolato a - 17 dopo un weekend non esattamente esaltante: "Avevo velocità, la sentivo, ma piccoli episodi mi hanno reso la giornata difficile. Ho dovuto fermarmi  dopo Lewis e ho perso tempo. Max si è avvicinato, mi ha fregato e poi dopo la sosta non mi ha lasciato spazio. Alla fine ho dovuto solo portare la macchina al traguardo".

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