Il box del monegasco gli dà il via libera con i tempi sbagliati e la sua vettura manda a muro quella del britannico
Un incidente di quelli che non si vedono spesso, specialmente durante le prove libere, ha animato la seconda sessione del venerdì del GP di Singapore. La Ferrari di Charles Leclerc, con tutta probabilità a causa di una comunicazione sbagliata da parte del suo box, ha centrato in pieno la McLaren di Lando Norris, mandandolo contro il muretto che delimita la pit lane mentre entrambi stavano tornando in pista. Il britannico si è subito aperto col suo ingegnere, anche se non è apparso particolarmente furioso per l'accaduto: "Mi ha centrato in pieno". Il monegasco è stato inquadrato scuotere la testa, quasi rassegnato. L'incidente è naturalmente finito nel mirino dei commissari che hanno inflitto alla Ferrari una sanzione da diecimila euro. Nessuna penalità invece per Leclerc, libero quindi di potersi giocare fino in fondo le sue chances nelle qualifiche del sabato. Il Collegio dei Commissari di Gara (tra loro anche l'ex pilota di Formula Uno Derek Warwick) ha così spiegato le proprie decisioni:
"Dopo un periodo di bandiera rossa, diverse auto sono uscite dai loro garage. La vettura 16 (Leclerc) è stata inizialmente istruita da un membro del team a lasciare il suo box. In quel momento, però, si è trascurato che la vettura 4 (Norris) stava già impegnando la fast lane, avvicinandosi al box Ferrari e immettendosi direttamente sulla traiettoria di Leclerc. Il membro del team responsabile della condotta sicura del rilascio dell'auto 16 (il capomacchina di Leclerc Alessandro Fusaro, ndr), ha valutato male la situazione e ha dato istruzioni poco chiare al suo pilota, che non poteva vedere l'auto di Norris. Di conseguenza, entrambe le auto si sono scontrate nella corsia di sorpasso. Avendo notato precedenti per questo tipo di violazione, i Commissari Sportivi sono del parere che questa violazione giustifichi una penalità più severa di quella precedentemente applicata".
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