F1 Italia: qualifica farsa a Monza, ma in pole c'è la Ferrari di Leclerc

Situazione imbarazzante nel Q3: tutti i piloti rallentano per le scie e poi prendono bandiera

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Charles Leclerc partirà in pole nel GP d'Italia. Il monegasco della Ferrari si è preso la prima casella della griglia di Monza al termine di un Q3-farsa, in cui tutti i piloti hanno rallentato per cercare le scie e poi hanno preso bandiera a scacchi, senza poter migliorare il tempo del primo stint. Al fianco di Leclerc scatterà la Mercedes di Hamilton, in seconda fila Bottas e Vettel.

Una qualifica mai vista prima, una situazione quasi "da Moto3", che non dà certo una bella immagine della F1. Quello di Monza è stato senza dubbio il Q3 più bizzarro della stagione: Leclerc ha chiuso in 1'19''307 il primo stint, tenendosi alle spalle le due Mercedes di pochissimo (+ 0''039 Hamilton, + 0''047 Bottas). Vettel aveva ottenuto il 4° tempo (+ 0''150), senza riuscire a prendere neanche una scia, a differenza dei tre rivali. Poi, la farsa: piloti fuori a 2 minuti dalla fine della sessione, continui rallentamenti in pista per cercare di prendere la scia migliore (che a Monza può valere anche qualche decimo) e passaggio sul traguardo quando la bandiera a scacchi aveva già cominciato a sventolare.

Il risultato finale è stata una pole per la Ferrari (la quarta stagionale per Leclerc, la seconda consecutiva dopo Spa), ma anche una grossa delusione per Seb, che aveva tutte le carte in regola per fare benissimo e regalare ai tifosi una prima fila tutta rossa. Hanno ottenuto il massimo invece le Mercedes, che sembravano destinate a inseguire a distanza e invece si sono ritrovate lì, pronte ad attaccare Charles in partenza e con un passo gara eccezionale. Il giro conclusivo è stato messo sotto investigazione, ma Hulkenberg, Sainz e Stroll sono semplicemente stati richiamati con una reprimenda ufficiale mentre le riprese tv non hanno chiarito se Vettel, nel giro che gli è valso il quarto tempo, avesse oltrepassato il bordo pista alla Parabolica e quindi non sono stati presi provvedimenti..

In terza fila la coppia Renault: 5° tempo per Ricciardo, 6° per Hulkenberg. In quarta ci saranno invece la McLaren di Sainz e la Red Bull di Albon, che per il caos finale non è neanche riuscito ad ottenere un giro cronometrato. Partirà invece dal fondo della griglia Max Verstappen, che è arrivato a Monza con la quarta power unit Honda stagionale ed era già certo di incorrere in penalità.

Nono tempo per Kimi Raikkonen, che ha soffiato l'accesso al Q3 all'altra Alfa Romeo di Antonio Giovinazzi per soli 2 millesimi, ma poi è finito a muro nel primo giro lanciato del Q3. Posteriore disintegrato e rischio sostituzione del cambio per il finlandese. Il pilota pugliese scatterà invece dalla sesta fila nella gara di casa, nella quale tenterà di riscattare il clamoroso incidente all'ultimo giro di Spa.

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