FORMULA 1

F1, Hamilton: “Non ho in programma di andare altrove, la Mercedes è la mia famiglia”

Il britannico spegne le voci dello scambio di mercato con Leclerc. Alonso: “Dobbiamo mantenere i piedi per terra”

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F1, Hamilton: “Non ho in programma di andare altrove, la Mercedes è la mia famiglia” - foto 1
© Getty Images

Alla vigilia del weekend di Jeddah di Formula 1 hanno parlato, tra gli altri, anche Lewis Hamilton e Fernando Alonso. L’inglese ha ribadito il suo forte senso di appartenenza alla Mercedes: “Credo in loro al 100%, non ho in programma di andare altrove”, mentre lo spagnolo dell’Aston Martin si è concentrato sulla pista: “È un circuito molto differente rispetto al Bahrain, mi aspetto che la Ferrari vada forte, dobbiamo tenere i piedi per terra”.

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Lewis Hamilton e Fernando Alonso stanno vivendo momenti diametralmente opposti dopo il primo weekend di Formula 1 in Bahrain. Alla vigilia del secondo appuntamento stagionale, al via domani con le prime libere del GP di Arabia Saudita, i due piloti iridati hanno parlato sia della prima uscita sul circuito di Sakhir, sia di ciò che gli aspetta in quel di Jeddah. 

L’inglese in conferenza stampa ha voluto anche spegnere le voci di mercato su un possibile scambio con la Ferrari (con Leclerc passante in Mercedes), per poi concentrarsi sui prossimi passi da fare, considerando l’enorme gap con la Red Bull: “Credo nella squadra al 100%, è il momento di rimanere uniti, non ho in programma di andare altrove, ma dobbiamo indirizzarci sulla strada corretta. Non ho usato i migliori termini nel dire che gli ingegneri non mi avessero ascoltato, ma del disaccordo con alcuni membri del team c’è stato. Stiamo lavorando alle soluzioni, sappiamo cosa vogliamo e cosa dobbiamo fare, ma dobbiamo continuare a lavorarci su. Per vincere ora dobbiamo sperare che le Red Bull e le Ferrari non concludano le gare, e forse anche che le Aston Martin abbiano dei problemi. Spero più avanti di lottare quantomeno per vincere dei Gran Premi. Ho ridimensionato i miei obiettivi la prima volta che ho guidato la macchina, il divario con la Red Bull è ancora più ampio”.

Lo spagnolo dell’Aston Martin ha invece commentato il grande esordio in Bahrain, mettendo però il focus sulle differenze tra il circuito di Sakhir e quello del prossimo impegno: “Sono contentissimo del risultato ottenuto in Bahrain e non vedo l’ora di correre qui. Il circuito mi piace molto, trasmette tanta adrenalina, ed è piuttosto diverso. Per noi sarà un test importante, considerando che il degrado sarà basso. Mi aspetto che la Ferrari vada forte, noi potremo fare delle valutazioni più precise solamente dopo il Gran Premio di Australia: a quel punto avremo testato la macchina su tre tracciati differenti, ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra e continuare a lavorare”.

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