f1 canada

F1 Canada: Alonso e Vettel sorprendono in FP3, tanti rischi per le Red Bull

Lo spagnolo e il tedesco sfruttano la pista bagnata per chiudere davanti a tutti

  • A
  • A
  • A
© Getty Images

La terza e ultima sessione di prove libere del GP del Canada regala sorprese. In una pista bagnata, con le condizioni al limite, il miglior tempo è conquistato dalla Alpine di Fernando Alonso, che gira in 1:33.836, seguito dall'Alpha Tauri di Gasly a 53 millesimi e dall'Aston Martin di Sebastian Vettel. Tanti guai per le Red Bull che sul bagnato sembrano faticare, con Perez e Verstappen che chiudono 8° e 9° davanti a Sainz.

Una pista insidiosa, un bagnato beffardo che ha portato a tante correzioni e a pochissimi giri per evitare guai ben peggiori per il prosieguo del weekend. La terza e ultima sessione di prove libere si chiude, a sorpresa, con l'Alpine di Fernando Alonso davanti a tutti, con lo spagnolo che sfrutta l'esperienza per fermare il cronometro a 1:33.836 conquistando il miglior tempo della FP3. Dietro di lui altre sorprese, con l'Alpha Tauri di Gasly che chiude a 53 millesimi di distacco e l'altro veterano Sebastian Vettel terzo. I due ex Ferraristi, che già ieri avevano fatto vedere molte cose buone in pista a Montreal, si confermano e sognano in grande in vista delle qualifiche, che ancora una volta potrebbero essere sull'umido.

A seguire poi c'è l'Alpine di Ocon, con Ricciardo, Norris e Russell che chiudono tra i primi sette cronometrici. Solo ottavo e nono tempo per le Red Bull che scendono in pista per 20 giri complessivi (10 a testa) con Perez e Verstappen che lamentano qualche problema alla monoposto. In queste condizioni, infatti, la RB18 non sembrerebbe essere performante e l'uscita di pista è quasi all'ordine del giro.

Dietro le Red Bull, col 10° tempo a nove decimi da Alonso, si piazza Sainz, che ha montato il terzo motore in vista del weekend. Gira poco e nulla Leclerc, che chiude invece senza tempo consapevole di partire ultimo in gara a causa della quarta power unit smarcata nelle scorse ore dopo i problemi di affidabilità subiti a Baku.

In condizioni al limite, anche Lewis Hamilton fatica e gira poco, con 12 corse che non lo fanno andare oltre il 15° tempo alle spalle di Bottas, Zhou, Stroll e Magnussen e davanti ai soli Albon, Tsunoda, Schumacher e Latifi.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti