INIZIO INFUOCATO

F1 Austria, il DAS fa già polemica: respinto il reclamo Red Bull

Il sistema è stato utilizzato già nelle prime sessione di libere del Gp di Spielberg

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Si rinnova il duello tra Mercedes e Red Bull, non soltanto in pista. Neanche il tempo di ritornare a gareggiare che la scuderia austriaca ha subito puntato il dito contro Mercedes ed il sistema DAS, tanto discusso dopo i test invernali a Barcellona. Dopo averlo visto utilizzare sulle "frecce nere" nel corso delle prove libere del Gran Premio d'Austria, Red Bull ha infatti deciso di protestare per delle anomalie riscontrate sulla Mercedes. Ma il reclamo presentato è stato respinto.

Getty Images

Stando a quanto riferito dalla FIA infatti le monoposto di Hamilton e Bottas sono state oggetto di protesta da parte della Red Bull per aver violato "dei regolamenti tecnici di Formula 1 della FIA, articoli 3.8 e 10.2.3, durante la sessione di prove libere P2". Le regole riguarderebbero per l'appunto la rigidità dei dispositivi aerodinamici sulla vettura e le modifiche al sistema di sospensione, indicando che il DAS è al centro della denuncia.

Nello specifico l’art.3.8 tratta l’influenza aerodinamica nelle vetture e specifica che “qualsiasi sistema, dispositivo o procedura dell’automobile che utilizza il movimento del conducente come mezzo per alterare le caratteristiche aerodinamiche della vettura è vietato“. L'altro articolo, il 10.2.3, si occupa invece del movimento del volante (oggetto di discussione sul DAS) specificando che “nessuna regolazione può essere effettuata su un qualsiasi sistema riguardante le sospensioni mentre la vettura è in movimento“.

I rappresentati della Mercedes erano stati convocati per una riunione per far luce sull'accaduto.

Già nel pomeriggio nel corso della abituale conferenza stampa dei team principal Christian Horner, manager Red Bull, aveva detto di volerci vedere chiaro sul sistema che per la prossima stagione è già stato dichiarato fuori norma: "E' un sistema intelligente e complicato, ma le regole sono complesse e bisogna capire in quale parte delle norme si inserisce. Per il prossimo anno è stato dichiarato illegale, ora la domanda che mi pongo è se può risultare valido per questa stagione".

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