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LE PAROLE DEI FERRARISTI

Binotto all'angolo: "Velocità insufficiente". Sainz: "Il pit stop? Come squadra dobbiamo migliorare"

Gli uomini in rosso rassegnati alla superiorità Red Bull e preoccupati dalla crescita della Mercedes

di Stefano Gatti
04 Set 2022 - 18:11
 © Getty Images

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"Era difficile fare di più. Abbiamo anche avuto sfortuna con la Virtual Safety Car ma Max era troppo forte e la Mercedes era più veloce di noi con gli pneumatici hard, una vera sorpresa. Dobbiamo accettare questo terzo posto. Con Hamilton la battaglia è stata corretta ma tutt'altro che semplice. Il distacco dalla vetta della classifica generale è sempre più ampio. Confermo che dobbiamo pensare una gara alla volta". Charles Leclerc archivia il GP d'Olanda con l'amaro in bocca ma un atteggiamento positivo, focalizzato al ritorno sul gradino più alto del podio. 

"La vittoria era fuori dalla nostra portata, forse senza la VSC avremmo potuto portare a casa il secondo posto ma a me interessa solo la vittoria, non il secondo oppure il terzo posto. Da questo punto di vista dobbiamo ancora lavorare parecchio. Comunque dopo diverso GP giù dal podio questo secondo posto ci regala un sorriso: resta tanta strada da fare...".

Da parte sua, Carlos Sainz non può che recriminare sui suoi due pit stop... da incubo, intervenuti a complicare un fine settimana nel quale il pilota spagnolo - ottavo alla fine - è comunque stato tutto il tempo un gradino sotto al compagno di squadra:

"Dobbiamo analizzare la nostra gara. Oggi ci è mancato il passo all'inizio. Sono stato molto penalizzato dal problema al primo pit stop: un errore dal quale come team dobbiamo imparare. Ho perso tempo prezioso. Poi c'è stata la penalizzazione per unsafe release ma in realtà ho semplicemente dovuto frenare per non colpire un meccanico della McLaren che si stava spostando davanti a me. Dobbiamo capire come mai il nostro passo di gara era più lento di quello di Red Bull e Mercedes".

© Getty Images

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La parola finale sul weekend di Zandvoort (con un occhio a Monza...) la mette come sempre il Team Principal Mattia Binotto:

"Non siamo soddisfatti, ci è mancato il ritmo. Sono diverse gare che non siamo veloci abbastanza ed è quello su cui dobbiamo concentrarci. È stato un pasticcio, la strategia non è stata a nostro favore ma il problema oggi era il ritmo di gara. I punti di ritardo da Verstappen erano tanti anche prima la situazione è fondamentalmente invariata. Dobbiamo correggere la situazione in questo finale di stagione, ritrovando la forma che avevamo in Ungheria. Qui c’è stato un grande spettacolo, ora pensiamo a Monza ed all'accoglienza che ci aspetta. Sappiamo di essere in difficoltà ma ce la metteremo tutta per fare un risultato importante davanti al nostro pubblico. Il futuro? La vettura del 2023 sta crescendo bene, non ci deve essere preoccupazione. Dobbiamo avere chiari obiettivi per recuperare questo gap dalla Red Bull. Sainz al via dal fondo a Monza? I problemi li hanno avuto tutti, da qui alla fine toccherà anche a noi cambiare la power unit ma quando dobbiamo ancora deciderlo".

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