Sanae Takaichi, leader del Partito Liberal Democratico e premier del Giappone, ha conservato per oltre trent’anni la sua Toyota Supra Mk3 Twin Turbo
di Redazione Drive Up© Foto da web
Dietro la figura politica inflessibile della prima donna alla guida del Giappone, si nasconde una passione automobilistica di lungo corso. Una sola auto, in particolare, accompagna Takaichi nella sua ascesa: una Toyota Supra Mk3 2.5 Twin Turbo del 1991, acquistata nuova quando aveva appena 30 anni.
La storia di un amore
Nata a Nara, nel sud del Paese, Takaichi era cresciuta con una certa fedeltà al marchio Toyota, complice anche il lavoro del padre in un’azienda collegata al costruttore. Dopo anni trascorsi con una Celica XX usata, mise da parte i risparmi e acquistò la coupé dei suoi sogni: carrozzeria Super White Pearl Mica, interni in pelle bordeaux, e soprattutto il motore 1JZ-GTE, un 2.5 sei cilindri biturbo da circa 280 CV (la potenza massima ammessa in Giappone negli anni ’90). Scelse pure il comfort di un cambio automatico a quattro rapporti e montò, in seguito, un navigatore Panasonic.
Un pezzo di vita politica
Quando Takaichi cominciò a ricoprire ruoli di governo di alto livello, la Supra smise di macinare chilometri. Come accade ai ministri, arrivarono le auto blu, ma lei non trovò mai il coraggio di separarsi da quella Toyota elegante e rombante che aveva segnato i suoi anni di costruzione politica. La lasciò in custodia presso un’officina di fiducia, sempre a Nara, lontana dai riflettori ma mai dimenticata.
Il restauro
Nel 2024, durante la sua precedente corsa alla leadership del partito, il concessionario Toyota che gliel’aveva venduta decise che quell’auto meritava di tornare in piena forma. Un gruppo di dieci tecnici e artigiani specialisti si offrì volontario per restaurarla: vernice lucidata come da nuova, carrozzeria rivitalizzata e controllo meticoloso della meccanica. Oggi la Supra bianco perla è esposta nel piccolo museo della Toyota di Nara, accanto a un pannello che racconta la storia della donna diventata la prima premier della storia nipponica.