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L'APPROFONDIMENTO

F1: eccellenza Schuberth, così nasce il casco di Max Verstappen

L'azienda tedesca con base a Schio: tutto in carbonio

di Simone Redaelli
13 Giu 2023 - 12:52
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© Schuberth
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© Schuberth

© Schuberth

© Schuberth

Da Michael Schumacher a Max Verstappen, Schuberth Performance si è presa la Formula 1 con caschi sempre più all'avanguardia. Sicurezza come parola d'ordine grazie a un materiale su tutti, il carbonio. L'SP1 Carbon che indossa il campione del mondo della Red Bull nasce in Italia, a Schio (Vi). Una realtà consolidata nel mondo del motorsport e quindi uno stabilimento più grande, appena inaugurato, che abbiamo avuto il piacere di visitare. Merito, in gran parte, del vicentino Alberto Dall'Oglio fondatore di Teca25 che da anni sviluppa caschi in carbonio. 

COME NASCE UN CASCO DA FORMULA 1
Caschi curati in ogni dettaglio
. Dalla sicurezza al design, passando per il peso e le richieste dei piloti. Studi su studi per rientrare, con dati eccellenti, all'interno delle rigide omologhe imposte dalla Fia. Molte le ore di lavoro per creare un casco da F1 e una cura maniacale. Fatti a mano, si può dire. Azienda con macchinari di ultima generazione, ma dove l'artigianalità conta ancora molto.

Si parte dalla stesura dei fogli di fibra di carbonio, in arrivo dal Giappone, tagliati in 96 pezzi per un solo casco. Pezzi precisi al millimetro, grazie a una taglierina digitale, che poi vengono assemblati manualmente, con l'aiuto di uno stampo, nella stanza della laminazione. Ambiente pulitissimo, alla temperatura di 18,5 gradi centigradi e a umidità controllata per non far attivare i materiali. Qui le mani esperte di una decina di artigiani. seguendo istruzioni ben precise, lavorano il carbonio con l'obiettivo di non avere imperfezioni e non ricorrere alla verniciatura. Qui il casco prende forma, pronto ad andare in cottura in un'autoclave specifica dopo essere stato messo nel sacco del vuoto. Tre ore e mezza a 126 gradi con una pressione di crica 7 bar: cotto e... indossato. 

Una volta scartato si passa a creare il foro della visiera e delle prese d'aria con un getto d'acqua a 3800 bar e spessore di un capello grazie a una macchina automatizzata a tecnologia CNC. Calotta quasi finita e si passa alla verniciatura trasparente, in collaborazione con un'azienda veneta leader nel settore. Schuberth ha come punto di forza quello di lasciare il carbonio a vista. Passaggio finale è l'assemblaggio dove viene inserita l'imbottitura e montata la visiera insieme agli spoiler. Senza dimenticare attacchi hans e prese d'aria.

SCHUBERTH IN FORMULA 1
La storia di Schuberth, colosso nei caschi turismo moto, in Formula 1 inizia con Nick Heidfeld per poi continuare con Michael Schumacher fino ad arrivare a Max Verstappen. Non solo il campione del mondo della Red Bull, a indossare attualmente nel circus i caschi prodotti a Schio anche Sergio Perez, Nico Hulkenberg e Daniel Ricciardo. Per ogni pilota sono una ventina i caschi prodotti per una stagione, praticamente uno a gara. Tra livree speciali, con richieste delle più assurde, e usura dovuta ai sassolini "sparati" dalle altre monoposto. 

SCHUBERTH PERFORMANCE, ARRIVA IL C5 CARBON PER LA MOTO
Non solo F1, ma anche moto. Schuberth Perfomance ha appena lanciato il C5 Carbon che combina un peso estremamente leggero con prestazioni ineguagliabili. Un modello tutto nuovo che presenta la doppia omologazione P/J e rispetta i severi standard ECE 22.06. Casco aprile, anch'esso realizzato manualmente con gli stessi standard da Formula 1, ed è dotato di sistema di intercomunicazione SC.

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