Il test drive della nuova Audi A5
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Tanta, anzi tantissima tecnologia, un look più massiccio e un volante dalla risposta più che reattiva. Ecco l'erede della Audi A4
di Alfredo Toriello© Ufficio Stampa
Dimenticate il nome A4, perché i numeri pari vengono utilizzati solo per le vetture 100% elettriche, ora si chiama Audi A5 l’auto che raccoglie ben 30 anni di storia della Casa dei quattro anelli e il testimone di un veicolo che ha venduto più di 450mila esemplari dal lancio della prima generazione. La nuova Audi A5, prodotta a Neckarsulm e declinata nelle varianti di carrozzeria berlina e Avant, è il primo modello del Brand basato sull’innovativa piattaforma modulare PPC (Premium Platform Combustion) dedicata alle vetture con motore termico anteriore longitudinale.
Audi A5 può contare su dimensioni più generose (la Avant è 6,7 centimetri più lunga e vede il passo crescere di 7,2 cm rispetto al precedente modello) e su dotazioni ancora più ricche. Caratteristiche che trovano conferma in abitacolo, dove lo spazio a bordo cresce sino a 5 centimetri a livello delle spalle e dove i valori NVH – relativi a isolamento acustico, vibrazioni e risposta alle imperfezioni dell’asfalto – sono in linea con Audi A6 così come i raffinati rivestimenti interni ed equipaggiamenti di pregio quali il tetto panoramico a trasparenza adattiva e i sistemi d’assistenza alla guida evoluti.
Con l’introduzione della seconda generazione dei gruppi ottici posteriori con tecnologia OLED, Audi A5 porta a un livello superiore la sicurezza individuale e collettiva, il lighting design e l’interazione Car-to-X. La funzione di segnalazione della prossimità integra l’innovativa luce di comunicazione: in caso di pericoli allerta preventivamente gli altri utenti della strada. Parallelamente, grazie a un massimo di 8 firme luminose, i Clienti possono personalizzare il design della vettura come mai prima d’ora. Tra le tecnologie derivate dai modelli di categoria superiore spiccano l’assistente adattivo alla guida evoluto e il sistema di sicurezza proattiva degli occupanti anteriore, posteriore e laterale: una novità per il segmento.
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Look molto più muscoloso e design nettamente più sportivo sottolineato dal mascherino single frame sul frontale, tuttavia la rivoluzione radicale è negli interni dove i passeggeri vengono accolti da quello che Audi definisce come palcoscenico digitale: uno grande schermo a soluzione continua composto dal cruscotto Audi virtual cockpit plus da 11,9 pollici e del display curvo MMI da 14,5 pollici con tecnologia OLED, entrambi di serie sin dal primo livello di allestimento. Plus cui si affiancano l’head-up display con area di visualizzazione superiore dell’85% e lo schermo del passeggero anteriore da 10,9 pollici. Proprio sulla parte tecnologica la Casa ha investito tanto con una piattaforma che è ancor più rapida nella risposta e rende possibile l’interazione tra l’intelligenza artificiale (ChatGPT) e l’assistente vocale oltre all’adozione del sistema operativo Android Automotive OS.
La nuova Audi A5 porta al debutto all’interno dell’offerta del Brand la tecnologia mild-hybrid (MHEV) plus a 48 Volt, chiamata a supportare il propulsore a combustione a vantaggio dell’efficienza. Cuore del sistema è il powertrain generator (PTG) – composto da motore elettrico, elettronica di potenza e raffreddamento che diminuisce consumi ed emissioni inferiori sino al 10% rispetto alla precedente generazione di motori. Il sistema PTG può contribuire alla marcia erogando sino a 24 CV e 230 Nm di coppia, mentre in fase di decelerazione attua una strategia per il recupero dell’energia agendo da alternatore e rendendo possibile la frenata elettroidraulica.
Entry level della famiglia Audi A5 è l’unità 2.0 TFSI da 150 CV, proposta anche nella configurazione da 204 CV a trazione anteriore o integrale quattro ultra. Il motore 2.0 TDI da 204 CV, cuore dell’offerta, beneficia della tecnologia MHEV plus a 48 Volt ed è proposto anch’esso con trazione anteriore o quattro ultra. Al vertice della gamma, Audi S5 adotta un V6 3.0 TFSI da 367 CV MHEV plus. Successivamente al lancio, nel corso del secondo trimestre 2025, debutteranno le varianti plug-in proposte in due livelli di potenza e forti di un’autonomia in elettrico sino a oltre 100 chilometri.
Sotto il profilo telaistico, nuova Audi A5 si avvale di una scocca dalla resistenza torsionale nettamente superiore rispetto al precedente modello. La vettura è disponibile con assetto standard o con sospensioni sportive; queste ultime comportano una riduzione della luce da terra di 20 mm. In aggiunta, sono disponibili gli ammortizzatori adattivi.
Oggetto del nostro test drive è stata la versione diesel da 204 cv, comoda ma che non disdegna un pizzico di sportività grazie al volante incredibilmente comunicativo con cui, tra le strade strette vicino al Lago di Bracciano, l’auto affonda le curve con innata semplicità e precisione. La parte mild hybrid lavora in perfetta sinergia con il motore termico, che lascia spazio all’architettura elettrica quando veleggia e a bassi regimi, e anche il freno non risulta per nulla spugnoso. Il tutto si traduce in una guida lineare quasi intuitiva per un'auto dalle dimensioni piuttosto generose.