CAGLIARI – Mina (in forte dubbio), Gaetano (in forte dubbio), Zappa, Belotti © Getty Images
Yerry Mina, difensore del Cagliari ed ex Fiorentina, è stato protagonista di un duello fisico e acceso per tutti i novanta minuti contro Álvaro Morata (che ha anche chiesto la sostituzione perché stremato dalla sfida) nella sfida contro il Como. Al termine della gara, il colombiano ha commentato la sua prestazione ai microfoni di DAZN, spiegando con grande schiettezza il suo approccio ultra-aggressivo: "Morata è un calciatore forte, io amo giocare dando tutto, mettendo dentro grande intensità, poi se c’è il fallo o se c’è il contatto fisico fa parte del gioco e chiedo scusa (ride, ndr)".
La vera rivelazione è arrivata quando ha descritto la sua mentalità in campo, che non ammette rallentamenti per nessuno: "Io vado forte su tutti i palloni. Non me ne frega un ca**o se ci sono mia mamma, mia moglie o mia figlia. Vado sempre forte su ogni pallone, questo lo sapete bene. È una partita nella partita che gioco con l'attaccante".
Mina ha concluso esprimendo soddisfazione per la squadra e per il compagno Caprile, nominato MVP e convocato in Nazionale: "Andiamo avanti compatti e fiduciosi, vogliosi di lavorare sempre meglio e preparare la prossima sfida".