Il tecnico granata contro il suo 'maestro': "Le voci di cessione del club? Pensiamo a giocare"
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"Conte è stato importante per me non solo come allenatore ma anche come persona nel mio processo di crescita. Domani incontrerò il suo staff, con cui abbiamo lavorato per tanto tempo. Anche Oriali è stato un grande punto di riferimento per me. Ma poi quando l'arbitro fischia comincerà una battaglia". Il tecnico del Torino Paolo Vanoli presenta così la sfida contro il Napoli del suo 'maestro'. "Cosa gli ho rubato? Quando stai 4 anni con un allenatore vincente come lui capisci il dettaglio, è un fuoriclasse. La resilienza è importante e oltre all'aspetto tecnico mi ha colpito come gestisce il lato mentale".
"È stata una buona settimana di lavoro, abbiamo recuperato Sanabria da un piccolo acciacco e manca solo Ilic - ha proseguito Vanoli - Affrontiamo una delle candidate allo scudetto: dovremo fare qualcosa di importante, dovremo capire i momenti della gara e stare attenti". Sulle recenti dichiarazioni del patron del Torino Urbano Cairo in merito alle voci di cessione della società. "Le parole del presidente sono state di buonsenso e responsabilità, ma non sono rimasto stupito: nel gruppo squadra pensiamo solo al campo e a come uscire da questa situazione".