VERSO LO SLAVIA PRAGA

Sorteggio di Europa League favorevole per il Milan, Baresi: "Serve migliorare in difesa per arrivare in fondo"

Il vicepresidente onorario dei rossoneri ha commentato l'incrocio degli ottavi di finale emerso dall'urna di Nyon 

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C'è un pallido ottimismo in casa Milan per il sorteggio di Europa League che ha posto lo Slavia Praga contro i rossoneri. Un avversario decisamente più abbordabile per gli ottavi di finale di Europa League rispetto a Liverpool o Bayer Leverkusen, tuttavia che non va sottovalutato come sottolineato dal vicepresidente onorario Franco Baresi, presente a Nyon per la cerimonia: "Avevamo il 50 % di possibilità di beccare il Leverkusen per cui siamo soddisfatti. Lo Slavia Praga però è una squadra solida e fisica, motivo per cui dobbiamo rispettarla se vogliamo andare lontano. Dispiace per la sconfitta di ieri, ma forse l'attenzione non era al massimo. Dal prossimo turno dovremo mantenerla alta sia all'andata che al ritorno".

Vedi anche Europa League: Rennes-Milan 3-2, i rossoneri volano agli ottavi Europa League Europa League: Rennes-Milan 3-2, i rossoneri volano agli ottavi Proprio la fase difensiva è il problema che affligge principalmente il Milan che, fra la sfida fra Monza e quella con il Rennes, ha subito sette reti. Per questo è necessario dare una svolta nell'atteggiamento della squadra come spiegato da uno dei principali rappresentanti in passato della difesa rossonera: "Quando si subiscono gol, bisogna far tutti di più, serve metter in campo una maggior intensità perchè quando i gol subiti sono spesso frutto di un pensiero arrivato troppo tardi. Per fare al meglio la fase difensiva ci vuole spirito di sacrificio e di coesione. Se si migliora, subito si è già a metà dell'opera - ha sottolineato Baresi ai microfoni di Sky Sport -. Il Milan deve esser sempre ambizioso, bisogna far il massimo per arrivare più avanti possibile. Quando stai bene, penso si possa giocarsela con tutti. Dobbiamo crederci fino in fondo". 

La leggenda della squadra milanese crede insomma in una nuova finale europea per il Milan dopo che lo scorso anno è giunto a un passo da quella di Champions League. Per farlo sarà necessario aver a disposizione tutte le pedine: "Credo che la squadra debba crescere in generale, poi siamo una squadra offensiva. Abbiamo giocatori che possono fare male, però esser più compatti, uniti, convinti che quando siamo uniti concediamo poco. Speriamo che rientrino Kalulu e Tomori così l'allenatore ha più possibilità di scelta". 

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