SERIE B

Serie B: il Brescia affonda il Chievo, il Frosinone rischia ma torna alla vittoria

Al Rigamonti, le Rondinelle vincono 1-0 grazie ad Ayé. Nesta passa 3-2 in casa dell'Entella, Ardemagni lancia la Reggiana: 1-0 all'Ascoli

  

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Nella ventitreesima giornata di Serie B, il Brescia batte 1-0 il Chievo e si allontana dalla zona playout. Al Rigamonti decide il tap-in di Ayé al 35': Aglietti resta secondo ma scivola a -5 dalla vetta. Dopo dieci turni, il Frosinone torna al successo vincendo 3-2 in casa dell'Entella: ciociari avanti di due gol ma raggiunti dai liguri, decide Iemmello al 76'. Lo scontro salvezza va alla Reggiana: 1-0 all’Ascoli grazie al rigore di Ardemagni.

ENTELLA-FROSINONE 2-3
Era dal 15 dicembre scorso che Alessandro Nesta non festeggiava una vittoria in Serie B con il suo Frosinone. Un successo prima legittimato, poi messo in discussione, infine conquistato grazie al gol di Iemmello al 76'. Ottimo avvio dell'Entella: al 7', Brunori colpisce la traversa con un potente destro dalla media distanza. Dieci minuti dopo, però, i ciociari passano in vantaggio grazie alla punizione di Maiello, che sorprende Russo sul suo palo. Al 27', gli ospiti raddoppiano grazie alla zampata su corner di Ariaudo. Il match sembra già pesantemente indirizzato, ma tre minuti dopo Brunori colpisce la sua seconda traversa di giornata, ancora con una conclusione da fuori area. Al 36', lo sfortunato autogol di Curado rimette in partita i liguri, mentre ad inizio ripresa la splendida punizione all'incrocio di Schenetti vale il 2-2. Al 76', però, arriva il gol del definitivo 3-2 dei ciociari con un rapido contropiede chiuso con un tocco delicato di Iemmello. Nel finale, il Frosinone resiste e porta a casa tre punti fondamentali: ora, la zona playoff dista solo 3 punti. L'Entella, invece, resta ultimo insieme al Pescara a quota 17.

REGGIANA-ASCOLI 1-0
Un gol, tre punti, doppio sorpasso su Cosenza e Cremonese e tanto morale. La vittoria della Reggiana sull’Ascoli è tutto questo, nell’ottica di uno scontro salvezza. Al Mapei Stadium il primo tempo non vive di grandissime emozioni, ma entrambe le squadre sono ben consce dell’importanza di una sfida di questo tipo alle porte della zona retrocessione. Due episodi meritano però un racconto a parte. Alla mezz’ora Sabiri si trova infatti davanti un super Venturi a impedirgli di portare in vantaggio i suoi: il portiere si esibisce in una parata superba sul tiro ravvicinato ed evita il gol anche con l’aiuto della traversa. A 5’ dalla pausa, però, Caligara commette un fallo tattico solo un paio di minuti dopo l’ammonizione e si becca così l’espulsione per doppio giallo. Situazione ancor più complessa a inizio ripresa, perché Quaranta colpisce in area l’ex di turno Ardemagni, causando il rigore: l’attaccante non sbaglia, ma non esulta per rispetto dei tifosi che lo sostenevano ai tempi di Ascoli Piceno. Proprio per l’alta posta in gioco la partita a questo punto si accende, anche se i marchigiani devono fare gli straordinari per sopperire all’uomo in meno. È molto dura, ma nel finale Bajic fallisce una buona chance e Venturi si supera ancora su un tiro deviato di Pucino. Terza preziosissima vittoria consecutiva in casa per la Reggiana di Alvini, ora 15esima in classifica.

BRESCIA-CHIEVO 1-0
Al Rigamonti si interrompono due serie: quella negativa del Brescia, che torna a vincere dopo sei turni, ed una positiva, quella di un Chievo che non perdeva dallo scorso 5 dicembre. I padroni di casa passano in vantaggio al 34' grazie al tap-in di Ayé dopo la parata di Semper su Donnarumma. La formazione di Clotet non si ferma e, cinque minuti, dopo colpisce il palo con Donnarumma. Gli ospiti provano ad organizzare un'efficace risposta e a fine primo tempo sfiorano il pareggio con Obi, che solo davanti a Joronen calcia sul fondo. Nella ripresa, Margiotta cerca un gran gol con il sinistro: pallone di poco alto sopra la traversa. Gli uomini di Aglietti insistono ma peccano di precisione: Mogos calcia da punizione senza inquadrare lo specchio della porta, l'ex Viviani ci prova al volo ma non impensierisce Joronen. Nel finale, il Brescia spreca un contropiede con Labojko, ma porta comunque a casa i tre punti: primo successo sulla panchina delle Rondinelle per Clotet, che può sorridere dato che la zona playout dista ora tre lunghezze. Il Chievo, invece, subisce l'aggancio del Cittadella, ma resta secondo a 39 punti insieme agli uomini di Venturato e al Monza, con l'Empoli che sale a +5 sulle dirette concorrenti.

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