I posticipi del 31esimo turno di Serie B vedono l'aggancio del Lecce al Brescia in testa alla classifica con 54 punti. I pugliesi battono 3-1 il Cosenza: la rete di Tabanelli e la doppietta di La Mantia ribaltano il gol di Garritano. Il Palermo perde 3-2 a Pescara e scivola a -4: i rosanero rimontano l'1-0 di Del Grosso con Moreo e Pirrello, ma sciupano troppe occasioni per chiudere la gara, venendo puniti dai gol di Memushaj e Scognamiglio.

LECCE-COSENZA 3-1
 La Curva Nord leccese a fine partita abbraccia idealmente la squadra con una splendida sciarpata e può giustamente festeggiare. Il Lecce infatti batte in rimonta 3-1 il Cosenza e arriva al primo posto in classifica, anche se in coabitazione con il Brescia, fermato ieri sul pareggio dal Verona. La partita inizia però subito in salita per la squadra di Liverani perché Garritano al 2' appesantisce l'atmosfera in casa giallorossa con la rete del vantaggio del Cosenza, con un piatto a battere Vigorito sul pallone di Tutino. Il Lecce però trova subito il pareggio, al 5' è Tabanelli con un tiro da fuori area a sistemare la situazione. Nella ripresa tocca al solito La Mantia segnare i gol del primato: al 60' con il colpo di testa, il suo colpo migliore, al 64' con un tocco da due passi dopo una grande azione di squadra. Da qui al fischio finale per la squadra di Liverani è gestione controllata e rilassata della situazione, con il Cosenza che in avanti non crea più nulla.

PESCARA-PALERMO 3-2
In una gara ricchissima di emozioni, il Pescara batte 3-2 in rimonta il Palermo di Roberto Stellone. Padroni di casa avanti dopo 6' con un sinistro di Del Grosso che capitalizza un cross di Balzano. I rosanero rispondono prontamente: Trajkovski e Szyminski impensieriscono Fiorillo, che poi deve cadere al 15' su un bel tiro di destro di Moreo. Il Palermo continua a spingere: è ancora Trajkovski ad andare vicino alla rete, Fiorillo gli nega il gol. Ma l'inerzia della partita è ben delineata, e i rosanero passano al 37' con un colpo di testa di Pirrello, liberissimo su corner. Gli ospiti hanno il grave demerito di non chiudere la partita quando dovrebbero: Moreo (per due volte), Trajkovski e Jajalo vanno vicinissimi al 3-1, ma a segnare è la banda di Pillon, prima al 68' con un tiro di Memushaj deviato da un difensore, poi all'86', quando Scognamiglio incorna per la rete del 3-2 che fa impazzire lo stadio Adriatico. In classifica, il Palermo è terzo e scivola a -4 dal duo di testa composto da Lecce e Brescia. Il Pescara sale a 48 punti e aggancia il Verona al quarto posto.