Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

Miha: "Il Torino mi assomiglia"

Presentato il neo tecnico granata: "Chi non è motivato in un derby cambi mestiere"

13 Giu 2016 - 15:47

"Qui si respirano pagine di storia e quelle granata sono le più belle e drammatiche, fatte di orgoglio, lacrime e cuore. Avevo voglia di tornare a lavorare in una società che mi assomigliasse". Si presenta così il neo tecnico del Torino Mihajlovic. "Ho chiesto al presidente Cairo di portarmi a Superga per portare un mazzo di fiori alle leggende che ci guardano da lassù - ha proseguito - Dovremo cercare di essere sempre all'altezza di questa storia".

"Sono abituato a giocare per vincere - ha proseguito Mihajlovic nella conferenza stampa di presentazione - Partiamo dietro alle più forti, ma faremo di tutto per cercare di andare in Europa. Sinisa chiamerà l'ex tecnico granata Ventura "per chiedere qualche consiglio e per invitarlo a vedere i giocatori da Nazionale". E ancora: "Non sto a guardare i nomi, perchè in campo ci va la voglia e la fame. Non il nome, qui voglio solo gente che ha voglia di stare al Toro". Un matrimonio che vuole durare a lungo. Per il presidente Cairo: "per ora tre anni, con la voglia di continuare. Con Mihajlovic stabiliremo insieme acquisti e cessioni". Per l'allenatore "nel mio passato ho allenato sette squadre, vedremo. Qui ho un contratto per due anni, spero di rimanerne dieci". Sul derby Toro-Juve dice: "Il Toro ha dimostra di potersela giocare in questi anni. Certo non è una partita come le altre, ma allo stesso tempo porta sempre 3 punti e non 6. É una gara facile da preparare, perché le motivazioni nascono dentro e da sole. Chi non è motivato in un derby o ha bisogno di motivazioni da me è meglio che cambi mestiere. Vada a fare il ragioniere".