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A Reggio Emilia gli azzurri iniziano il campionato con una vittoria convincente: subito a segno l'ex City. Espulso Koné
di Stefano Ronchi© IPA
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Il Napoli Campione d'Italia parte bene. Nella prima giornata di Serie A la squadra di Conte batte 2-0 il Sassuolo e inizia il campionato con una vittoria convincente. Al Mapei Stadium nel primo tempo sono gli azzurri a controllare il gioco e a fare il match: McTominay (17') sblocca la gara di testa su assist di Politano, poi centra la traversa con un bel destro a giro dal limite. Stesso film nella ripresa, col Napoli che colpisce un palo con Politano e poi raddoppia i conti con una punizione "velenosa" di De Bruyne (57'). Nel finale espulso Koné per doppia ammonizione.
LA PARTITA
Senza il lungodegente Lukaku, per la prima di campionato Conte si affida a un inedito 4-1-4-1 con Lucca a guidare l'attacco, Lobotka davanti alla difesa e i "Fab Four" Politano, Anguissa, De Bruyne e McTominay a far filtro e inventare calcio tra le linee e sugli esterni. A caccia dell'impresa, Grosso invece si affida a Lipani, Boloca e Koné in mediana e davanti punta tutto su Pinamonti con Berardi e Laurienté in appoggio sulle corsie. Con le squadre corte e compatte, al Mapei Stadium in avvio ci sono pochi spazi per manovrare in verticale e il match fatica a decollare. Ordinato in fase di possesso, il Napoli costruisce da dietro, si appoggia a Lucca e spinge con Politano per creare la superiorità e andare al cross. Più basso e schiacciato, il Sassuolo invece fa densità al limite, serra le linee e prova a ripartire cercando Laurienté. Un destro al volo di De Bruyne finisce subito alto, poi gli azzurri protestano per un tocco di mano di Doig in area e un sinistro di Rrahmani non centra la porta. Fino al quarto d'ora il muro neroverde regge, poi Politano pesca McTominay in mezzo all'area e lo scozzese non perdona di testa. Gol che sblocca la gara, alza il ritmo e apre gli spazi. Da una parte McTominay ci riprova dal limite dopo un errore in uscita del Sassuolo e Di Lorenzo non trova Lucca a centro area. Dall'altra invece i neroverdi provano ad aumentare i giri con Laurienté, ma riescono a confezionare solo un'azione pericolosa con Doig e rischiano grosso su un destro a giro di McTominay dal limite che si stampa sulla traversa.
La ripresa inizia senza cambi e col Napoli che prova a gestire il match col possesso cercando di sfruttare la fisicità di Lucca. A ritmi bassi, la squadra di Conte palleggia con precisione, manovra in ampiezza e cerca di aprire qualche varco per le imbucate. In difficoltà nel recupero palla, il Sassuolo invece si affida solo alle giocate individuali e non punge. Un sinistro di Berardi termina fuori di poco, poi un sinistro di Politano centra il palo e Lucca non riesce a raddoppiare da buona posizione. Raddoppio che arriva subito dopo sugli sviluppi di una punizione "velenosa" di De Bruyne che si infila alle spalle di Turati senza che nessuno la tocca. Guizzo che beffa i neroverdi, concretizza la superiorità del gioco azzurro e indirizza il match. Avanti di due reti, il Napoli fa girare la palla e prova ad anestetizzare la gara. Meret rischia su un tiro da lontano di Muharemovic, poi arrivano i primi cambi. Fadera e Neres prendono il posto di Lipani e Politano, poi Koné entra duro su Lucca e rimedia un'espulsione evitabile per doppia ammonizione. Rosso che costringe Grosso a intervenire ancora e a gettare nella mischia Ghion e Candé al posto di Laurienté e Doig. Mosse a cui Conte risponde facendo rifiatare Lobotka e Lucca con Gilmour e Lang e avanzando De Bruyne nel ruolo di falso nove. Sugli sviluppi di una giocata di Berardi, Fadera impensierisce la retroguardia azzurra, poi c'è spazio solo per gli ultimi cambi con gli ingressi di Vergara, Spinazzola, Pierini e Moro e per un tiro alto per parte che chiudono la gara. A Reggio Emilia il Napoli non sbaglia e, senza Lukaku, parte bene nel segno di McTominay e De Bruyne.
LE PAGELLE
Berardi 5,5: al Mapei Stadium è il Napoli a fare il match e dalle sue parti i palloni arrivano col contagocce. Fuori dal gioco e tallonato da Olivera, nel primo tempo non riesce a fare la differenza nello stretto o a liberarsi per andare al tiro dalla sua "mattonella". Un po' meglio nella ripresa, ma non basta
Laurienté 6: insieme a Doig è il più brillante e propositivo dei neroverdi, ma da soli faticano a suonare la carica in maniera decisiva contro la corazzata azzurra
Pinamonti 5: Rrahmani e Juan Jesus gli stanno addosso e non riesce praticamente mai a liberarsi dalla marcatura per concludere in porta
McTominay 7: complice la presenza di De Bruyne, gioca in una posizione leggermente più avanzata rispetto alla passata stagione ed è spesso pericoloso tra le linee e a rimorchio di Lucca. Sblocca la gara di testa, poi centra la traversa dal limite con un bel destro a giro
De Bruyne 7: si piazza sul centro-sinistra, galleggia tra linee e cerca il dialogo con Lobotka in costruzione provando a entrare subito nel vivo del gioco azzurro e a dare un segnale alla squadra. Corre, gioca facile e i piedi non mentono. Subito a segno alla prima uscita con una punizione "velenosa" che beffa Turati
Politano 6,5: ordinato, equilibrato e ispirato. In avvio copre, spinge e inventa e dalla sua parte il Napoli crea le azioni più pericolose. Delizioso l'assist per il gol di McTominay, poi deve tenere d'occhio anche Doig e dosa un po' le forze. Nella ripresa centra un palo di sinistro
Lucca 6: lavora sporco spalle alla porta per far salire la squadra e tenere impegnati i difensori avversari. La fisicità c'è, i meccanismi per partecipare in maniera attiva alla manovra azzurra e rendersi pericoloso in area invece vanno ancora affinati
IL TABELLINO
SASSUOLO-NAPOLI 0-2
Sassuolo (4-3-3): Turati 5; Walukiewicz 5,5, Romagna 5,5, Muharemovic 6, Doig 6 (36' st Candé sv); Koné 4,5, Lipani 5,5 (27' st Fadera 6), Boloca 6; Berardi 5,5 (45' st Pierini sv), Pinamonti 5 (45' st Moro sv), Laurienté 6 (36' st Ghion sv).
A disp.: Satalino, Zacchi, Murić, Missori, Volpato, Mulattieri, Pieragnolo, Idzes, Alvarez. All.: Grosso 5
Napoli (4-1-4-1): Meret 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Juan Jesus 6,5, Olivera 6,5 (44' st Spinazzola sv); Lobotka 6 (37' st Gilmour sv); Politano 6,5 (30' st Neres 6), Anguissa 6,5, De Bruyne 7, McTominay 7 (44' st Vergara sv); Lucca 6 (37' st Lang sv).
A disp.: Contini, Milinkovic-Savic, Beukema, Buongiorno, Marianucci, Mazzocchi, Zanoli, Hasa, Ambrosino, Cheddira. All.: Conte 7
Arbitro: Ayroldi
Marcatori: 17' McTominay (N), 21' st De Bruyne (N)
Ammoniti: Berardi (S); Lucca (N)
Espulsi: 34' st Koné (S) - doppia ammonizione
LE STATISTICHE
Nel 2025, nessun centrocampista dei cinque maggiori campionati europei ha segnato più gol di Scott McTominay: 10, al pari di Yoane Wissa e Bryan Mbeumo.
Kevin De Bruyne è il terzo centrocampista a segnare all’esordio con il Napoli in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95), dopo Jonathan de Guzmán (contro il Genoa ad agosto 2014) e Francesco Moriero (contro il Bologna ad ottobre nel 2000).
Il Napoli sta registrando la striscia d’imbattibilità aperta più lunga nei maggiori cinque campionati europei: 13 (8V, 5N), l’ultima volta che ha registrato una serie più lunga senza sconfitte nella massima serie è stata tra aprile e novembre 2022 (19 in quel caso, sotto la guida tecnica di Luciano Spalletti).
La squadra detentrice dello Scudetto ha vinto all’esordio stagionale in 12 degli ultimi 14 campionati di Serie A (le uniche eccezioni sono la Juventus nel 2015/16 e l’Inter nel 2024/25).
Kevin De Bruyne – a 34 anni e 56 giorni - è il giocatore più anziano a segnare al suo esordio col Napoli in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95).
Il Sassuolo ha perso tre partite di fila in campionato (le ultime due gare della scorsa stagione e oggi) per la prima volta dal periodo tra febbraio e marzo 2024 (quattro in quel caso in Serie A, una di queste proprio contro il Napoli).
Matteo Politano è il giocatore che ha servito più assist a McTominay in Serie A: quattro, inclusi i passaggi vincenti per tutti gli ultimi tre gol dello scozzese nella competizione.
Nel 2025, nessun centrocampista dei cinque maggiori campionati europei ha segnato più gol di testa rispetto a Scott McTominay: quattro, come Kevin Schade e Corentin Tolisso.
Kevin De Bruyne – a 34 anni e 56 giorni - è il giocatore di movimento più anziano a fare il suo esordio col Napoli partendo da titolare in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95).
Giovanni Di Lorenzo colleziona oggi la sua 250ª presenza in Serie A ; dalla sua stagione d'esordio nella competizione (2018/19) è il calciatore sceso in campo in più incontri. Allargando il confronto ai giocatori di movimento dei cinque maggiori campionati europei, solo Iñaki Williams (258), James Tarkowski (254), Mohamed Salah (253) e Declan Rice (252) ne hanno registrate di più del difensore del Napoli.
Il Napoli (51) è solo la seconda squadra contro cui il Sassuolo ha subito almeno 50 reti in Serie A dopo la Juventus (52).