Serie A, Sampdoria-Udinese 4-0

I blucerchiati al sesto posto virtuale con due rigori dell'attaccante, che eguaglia il record di Batistuta. In gol anche Linetty e Gabbiadini, all'esordio

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Sampdoria-Udinese non sarà ricordata per il 4-0 finale firmato da una doppietta di Quagliarella, da Linetty e Gabbiadini. Se ne parlerà per essere stata testimone della storia: i rigori segnati al 33' e al 56' da Quagliarella proiettano l'attaccante nella leggenda. Eguagliato il record di Gabriel Batistuta con 11 gare consecutive in gol. La Sampdoria va a 33 punti, al sesto posto, in attesa di Lazio-Juventus e Atalanta-Roma.

A Genova si respira aria di grande evento. Perché nella Sampdoria gioca un uomo che sta fermando il tempo con successo. Fabio Quagliarella, a quasi 36 anni (li compirà il 31 gennaio), è a caccia del record di Gabriel Omar Batistuta, che resiste dalla stagione 1994-95: 11 gare consecutive a segno in Serie A e la possibilità di condividere un primato con un attaccante che ha fatto la storia del campionato. La Sampdoria vuole regalargli questo sogno. Marco Giampaolo, dopo le tre reti subite a Firenze, si riaffida alla coppia centrale Colley-Andersen. Per il resto, tutto confermato: Saponara giostra sulla trequarti al posto dello squalificato Ramirez, tornano dagli infortuni i polacchi Bereszynski e Linetty, mentre Defrel viene preferito al neo-acquisto Gabbiadini. Nell'Udinese Davide Nicola conferma la formazione che ha perso contro il Parma, con l'eccezione di Mandragora al posto di Lasagna, con De Paul avanzato a seconda punta a supporto di Okaka. Il match parte freddo come la serata di Genova. Le geometrie collaudate della Sampdoria si perdono nelle maglie strette di un'Udinese inizialmente ben messa in campo: un 3-5-2 che in fase difensiva diventa un 5-4-1 con il solo Okaka terminale offensivo. È di Fofana la prima palla-gol della partita: la percussione del centrocampista produce un tiro di poco fuori alla sinistra di Audero. Il match sembra placarsi, le uniche emozioni arrivano quando Quagliarella prende palla: il Marassi urla, sembra quasi consigliargli il tiro. L'attaccante campano in due situazioni sembra forzare la conclusione personale, al posto di un passaggio a un compagno meglio servito: possibile segnale di un record che gli mette pressione. L'occasione d'oro arriva al 33': Defrel è bravo ad anticipare Behrami sfruttando un'indecisione dello svizzero, che tarda a rinviare una palla pericolosa in area bianconera. Secondo l'arbitro Massa è calcio di rigore: i replay insinuano dubbi. Sul dischetto Quagliarella è il solito cecchino infallibile: 1-0 e Batistuta è raggiunto. Dagli undici metri trova il gol per l'undicesima partita consecutiva, e potrebbe segnare il raddoppio poco dopo, ma sulla girata di sinistro Musso è rapidissimo ad andare giù e parare la conclusione. L'Udinese accusa il colpo e si abbassa: Nicola così inserisce Pussetto al posto di un negativo Behrami, ma non c'è posto per le velleità friulane. Deve essere la serata di Quagliarella, che trova il 2-0 al 56' sempre su calcio di rigore (fallo di mano di Opoku). L'attaccante campano, nuovo capocannoniere del torneo, trova la soluzione di potenza, Musso fa giusto in tempo a vedere la sfera insaccarsi. Quagliarella potrà scrivere un'altra pagina di un romanzo infinito, e lo potrà fare nella sua Napoli. Se sabato 2 febbraio segnerà al San Paolo, sarà il recordman assoluto, staccando Batistuta. L'Udinese, suo malgrado, è finita dalla parte sbagliata della storia. Ma per gli uomini di Nicola la serataccia non è ancora conclusa: al 68' Saponara trova Linetty solo in area, e il polacco, solo davanti a Musso, fa tris con il sinistro; dopo dieci minuti un assist di Quagliarella propizia il 4-0 firmato da Manolo Gabbiadini, entrato da poco per Defrel. Per il capitano doriano arriva anche la meritata ovazione del Marassi, in occasione della sostituzione con Kownacki. Finisce 4-0, risultato con cui la Sampdoria vendica il poker friulano del campionato scorso. I blucerchiati salgono momentaneamente al sesto posto con 33 punti, l'Udinese è pienamente invischiata nella lotta-salvezza: gli uomini di Nicola sono quindicesimi insieme alla Spal.

Quagliarella 8 - Non ci sono più parole per definire la stagione del capitano della Sampdoria. Due rigori trasformato in maniera impeccabile, un assist e soprattutto il record di undici partite consecutive a segno in Serie A che lo consegna alla storia. Batistuta è eguagliato, ma c'è da scommettere che Quagliarella non voglia fermarsi qui: nella sua Napoli ha l'occasione del sorpasso.
Linetty 7 - Torna dall'infortunio, e la Sampdoria ne beneficia subito. Sempre presente in difesa e in più garantisce incursioni in fase offensiva. Una di queste porta al gol del 3-0.
Saponara 7 - Doveva sostituire lo squalificato Ramirez, e ci riesce alla grande. Dal numero 5 passano tutti i palloni-chiave, è lui a giostrare su tutta a trequarti. Tenta anche la via della rete, ma non la trova. Si accontenta di un assist per il gol di Linetty e di avviare l'azione del poker.
De Paul 5.5 - L'argentino ha le polveri bagnate, e non riece a incidere. È l'unico tra i suoi a prendersi qualche responsabilità. Le sue idee non sono tuttavia recepite da un'Udinese troppo rinunciataria.
Behrami 5 - Mai in partita, all'Udinese mancano le sue geometrie. Non offre molto neanche in fase di interdizione. Soffre le incursioni di Saponara e si addormenta sul rigore (dubbio) assegnato alla Sampdoria, tardando a spazzare via il pallone. Viene sostituito prima dell'intervallo, l'Udinese ne guadagna in pericolosità offensiva.

SAMPDORIA-UDINESE 4-0
Sampdoria (4-3-1-2): Audero 6; Bereszynski 6, Colley 6.5, Andersen 6.5, Murru 6 (32' st Tavares sv); Praet 6.5, Ekdal 6, Linetty 7; Saponara 7; Quagliarella 8 (40' st Kownacki sv), Defrel 6 (29' st Gabbiadini 6.5).
Udinese (3-5-2): Musso 6.5; Opoku 5 (32' st Zeegelaar), Troost-Ekong 5.5, Nuytinck 5.5; Stryger Larsen 5.5, Fofana 6, Behrami 5 (42' Pussetto 5.5), Mandragora 5, D'Alessandro 5; De Paul 5.5, Okaka 4.5 (32' st Lasagna sv).
Arbitro: Massa
Marcatori: 33' rig., 11' st rig. Quagliarella, 23' st Linetty, 33' st Gabbiadini
Ammoniti: 37' Praet, 8' st Nuytinck, 10' st Opoku, 14' st Audero, 16' st Okaka, 25' st Mandragora
Espulsi: -

• Con la doppietta messa a segno contro l'Udinese, Fabio Quagliarella (143 gol) ha superato Christian Vieri (142) nella classifica dei migliori marcatori nella storia della Serie A.
• Fabio Quagliarella è andato in gol in 11 partite consecutive di campionato, eguagliando il record, nella storia della Serie A, stabilito da Gabriel Omar Batistuta (11 nel 1994).
• L'ultimo giocatore dei Top-5 campionati europei a segnare in 11 presenze consecutive è stato Jamie Vardy, del Leicester, tra agosto e novembre 2015.
• Fabio Quagliarella ha segnato tutti gli ultimi quattro rigori calciati in Serie A, dopo aver fallito i due precedenti.
• Fabio Quagliarella è andato a bersaglio sette volte con gli ultimi nove tiri nello specchio.
• Sei degli ultimi 10 gol messi a segno dalla Sampdoria in questo campionato sono arrivati su sviluppi di calcio da fermo (quattro dal dischetto).
• Cinque degli ultimi otto gol incassati dall'Udinese sono arrivati dagli 11 metri.
• Gli ultimi cinque gol di Linetty, sui sei totali messi a segno in Serie A, sono arrivati al Luigi Ferraris
. • Manolo Gabbiadini non segnava in Serie A da 749 giorni (l'ultimo gol risale al 7 gennaio 2017 in Napoli-Sampdoria).
• Dall'1 dicembre del 2018, la Sampdoria è la squadra che vanta il miglior attacco della Serie A (22 reti, seconda l'Atalanta con 19).
• L'Udinese non ha trovato il gol in trasferta per la quarta partita di fila nel massimo campionato, dopo che i friulani erano andati se segno in nove delle 10 precedenti.

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