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NAPOLI-ROMA 1-0

Serie A, Napoli-Roma 1-0: il gol dell'ex di Lukaku vale la vetta e rovina il ritorno di Ranieri

La zampata dell'ex vale tre punti al Maradona per gli azzurri di Conte

24 Nov 2024 - 23:53
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Il Napoli ha battuto 1-0 la Roma nella tredicesima giornata di Serie A confermandosi in vetta alla classifica e tornando al successo dopo due giornate a vuoto. Al Maradona, gli azzurri di Conte hanno sfruttato una zampata da pochi passi dell'ex Romelu Lukaku, bravo ad anticipare Hummels su assist di Di Lorenzo al 53'. Esordio tris di Ranieri sulla panchina giallorossa rovinato dal belga, ma anche dalla traversa colpita da Dovbyk al 66' nell'occasione più ghiotta del match per gli ospiti. Roma che resta a 13 punti dopo 13 giornate.

LA PARTITA

Dopo un punto in due partite, ma contro Atalanta e Inter, il Napoli di Conte è tornato a mettere le cose al proprio posto e battendo 1-0 la Roma ha risposto sul campo alle dirette inseguitrici confermando la vetta. Quella del Maradona non è stata una partita spettacolare, ma l'uomo copertina alla fine è stato quello voluto a tutti i costi proprio dal tecnico salentino per stappare anche questo tipo di situazioni: Romelu Lukaku, fresco ex per non far mancare nulla al momento delicato e difficile della Roma. La cura Ranieri non ha sortito effetti immediati e il cambio tattico all'intervallo non solo non ha portato i frutti sperati, ma ha dimostrato ulteriormente come per rimettere le cose apposto non basteranno solo le scosse emotive.

Ranieri infatti si è presentato al Maradona con un 4-2-3-1 che non ha scalfito la solidità difensiva del Napoli, mettendo invece in difficoltà le nuove coppie di esterni nel trovare le misure e i tempi di intervento. Soprattutto sul lato destro El Shaarawy e Celik in diverse situazioni non si sono coordinati correttamente e solo l'imprecisione di Kvaratskhelia ha mantenuto l'equilibrio nel risultato fino all'intervallo. Dall'altra parte Pisilli e Angelino hanno avuto le stesse difficoltà ma subendo meno pressioni, concedendo al binario destro del Napoli una buona occasione impostata da Lukaku per McTominay senza successo. La fase offensiva della Roma invece è stata nulla e riassumibile solamente in un destro dalla distanza di Pisilli, centrale.

Insoddisfatto dei primi quarantacinque minuti, Ranieri all'intervallo è tornato alla difesa a tre inserendo Hummels tra Mancini e Ndicka (ottimo su Lukaku fino a quel momento) e Baldanzi per un evanescente Pellegrini. L'obiettivo è stato quello di coprire maggiormente gli esterni, ma il risultato è stato che il centrale tedesco non è riuscito a prendere subito le misure a Lukaku concedendogli due occasioni nei primi minuti; alla seconda, dopo una bella azione disegnata da Kvaratskhelia e Di Lorenzo, il belga ha vinto il duello in area piccola trovando la deviazione da tre punti. Trovato il vantaggio il Napoli si è chiuso maggiormente alla ricerca di ripartenze importanti soprattutto con Neres, ma con l'obiettivo di non scoprire mai il fianco alla reazione giallorossa. L'occasione per la Roma è arrivata da fermo al 66' con la traversa colpita da Dovbyk sugli sviluppi di calcio piazzato, ma né Meret né Svilar hanno dovuto fare gli straordinari fino al fischio finale. Semmai l'occasione più ghiotta è capitata in pieno recupero a Neres, ma questa volta il mancino del brasiliano ha sfiorato solamente il palo.

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LE PAGELLE

Lukaku 6,5 - La zampata giusta la trova a inizio ripresa con tutti i riflettori puntati addosso. Decisivo sì, ma in difficoltà per tutto il primo tempo dove ha scampato almeno un paio di ammonizioni per interventi in ritardo. Il suo compito in ogni caso l'ha portato a casa.

Di Lorenzo 7 - La fascia destra è tornata ad essere la sua casa e l'assist per il gol di Lukaku è arrivato dopo una bella intuizione che ha mandato al bar Angelino, spalancandosi l'ingresso in area.

Lobotka 6,5 - A qualunque ritmo si giochi la certezza del Napoli è in cabina di regia. Nel traffico o nella tranquillità, lo slovacco detta i tempi del gioco ripulendo palloni sporchi anche sotto pressione. Un porto sicuro, insomma.

Kvaratskhelia 6 - Ha l'occasione enorme di sbloccare il match dopo poco più di un minuto ma la sbaglia clamorosamente. Nell'azione del gol è protagonista cambiando il gioco su Di Lorenzo, la sua partita però dura un'ora perché nonostante lo spazio non è riuscito a essere preciso e determinante, pur confermandosi un fattore.

Koné 6,5 - In mezzo al campo ruba una quantità importante di palloni dando molto fastidio alla manovra azzurra che gli gira più alla larga possibile. Qualche imprecisione di troppo gli nega un paio di ripartenze potenziali, ma è in crescita.

Dovbyk 5,5 - Partita estremamente difficile per l'ucraino, da solo contro Buongiorno e Rrahmani e poco supportato dal resto dei compagni. Si ritrova a guidare il contropiede in solitaria e nell'unica occasione buona centra la traversa.

Hummels 5 - Per migliorare la copertura delle fasce Ranieri lo manda in campo nella ripresa passando alla difesa a tre. Compito? Fermare Lukaku e comandare la difesa. Risultato pessimo, nei primi otto minuti il belga lo anticipa due volte e la seconda vale il gol.

El Shaarawy 5 - Lui, come Pisilli, è stato quello più toccato dal cambio tattico iniziale voluto da Ranieri. Gli spazi e l'intesa con Celik sono stati un problema e le principali occasioni sono arrivate dalla sua parte proprio per le incomprensioni con il compagno di squadra.

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IL TABELLINO

NAPOLI-ROMA 1-0
Napoli (4-2-3-1)
: Meret 6; Di Lorenzo 7, Rrahmani 6,5, Buongiorno 6,5, Olivera 6,5; Anguissa 6 (41' st Mazzocchi sv), Lobotka 6,5; Politano 6 (41' st Folorunsho sv), McTominay 6, Kvaratskhelia 6 (22' st Neres 6); Lukaku 6,5 (33' st Simeone sv). A disp.: Caprile, Contini, Juan Jesus, Gilmour, Marin, Spinazzola, Zerbin, Ngonge, Raspadori. All.: Conte 6,5.
Roma (4-2-3-1): Svilar 6; Celik 5,5 (33' st Dahl sv), Mancini 6 (43' st Dybala sv), Ndicka 6,5, Angelino 5,5; Cristante 5,5, Koné 6,5; El Shaarawy 5 (1' st Baldanzi 5), Pellegrini 5 (1'st Hummels 5), Pisilli 5,5 (33' st Abdulhamid sv); Dovbyk 5,5. A disp.: Ryan, Marin, Sangaré, Soulé, Le Fée, Paredes, Zalewski. All.: Ranieri 5,5.
Arbitro: Massa
Marcatori: 8' st Lukaku
Ammoniti: Ndicka, Pisilli, Cristante (R)
Espulsi: nessuno
LE STATISTICHE

- Il Napoli ha vinto almeno sei delle prime sette partite interne stagionali in Serie A per la terza volta negli ultimi quattro campionati (ci era già riuscito nel 2021/22 e nel 2022/23): tante volte quante nelle precedenti 25 stagioni di massima serie disputate.

- La Roma (3V, 4N, 6P) ha chiuso le prime 13 gare stagionali di Serie A conquistando meno di quattro successi per la prima volta dal 1978/79 (tre anche in quel caso, con i giallorossi che poi chiusero il campionato al 10° posto).

- Romelu Lukaku ha preso parte a nove gol in questa Serie A grazie a cinque reti e quattro assist; l'unico altro giocatore con almeno altrettante marcature e almeno altrettanti passaggi vincenti in questa stagione nel massimo campionato italiano è Ademola Lookman (7G, 4A).

- Solo Nuno Tavares (otto) ha preso parte a più gol di Giovanni Di Lorenzo (quattro - tre reti e un assist) tra i difensori in questa Serie A; a quota quattro partecipazioni attive anche Gosens, Theo Hernández, Kyriakopoulos e Lazaro.

- La Roma non ha vinto alcuna delle ultime 10 trasferte di campionato (5N, 5P): si tratta della striscia più lunga senza successi fuori casa in Serie A per i giallorossi dal periodo tra dicembre 1999 e maggio 2000 (11 in quel caso).

- Solo l’Hellas Verona (zero) ha perso meno punti da situazioni di vantaggio rispetto al Napoli (due, al pari del Lecce) in questa Serie A.

- La Roma è una delle sole due squadre (assieme al Lecce) a non aver ancora segnato una rete nel quarto d’ora iniziale di gara in questa Serie A.

- Nessun giocatore del Napoli ha segnato più gol di Romelu Lukaku in questa Serie A: cinque, al pari di Khvicha Kvaratskhelia.

- Amir Rrahmani ha giocato oggi la sua 150ª partita tra tutte le competizioni con la maglia del Napoli.

- Evan Ndicka ha raggiunto oggi le 50 presenze in tutte le competizioni con la Roma; il classe 1999 è l’unico giocatore di movimento tra i giallorossi sempre in campo in questo campionato (1170 minuti sui 1170 disponibili finora, titolare anche nel match odierno).

- La Roma ha chiuso un primo tempo con meno di 70 passaggi riusciti (68) per la prima volta da quando la Serie A è tornata a 20 squadre nel 2004/05.

- Lorenzo Pellegrini e Stephan El Shaarawy sono i soli due giocatori che hanno giocato da titolari sia l'ultima partita di Serie A della Roma 2018/19 con Claudio Ranieri in panchina (Roma-Parma 2-1), sia la prima del 2024/25 con il tecnico romano alla guida dei giallorossi (il match odierno Napoli-Roma).

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