NAPOLI-FROSINONE 2-2

Serie A: Napoli-Frosinone 2-2, Cheddira spegne il sogno Champions

Gli Azzurri si fanno rimontare due volte dall'attaccante marocchino: punto d'oro in chiave salvezza per i ciociari

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Nella 32a giornata di Serie A, il Napoli non va oltre il 2-2 casalingo contro il Frosinone e probabilmente dice addio alle residue e piccole speranze di qualificazione alla prossima Champions League. Azzurri avanti con uno splendido sinistro a giro di Politano (16'), poi gli ospiti sbagliano un rigore con Soulé (parato da Meret) al 30'. Turati salva più volte e al 50' Cheddira approfitta di un disimpegno sbagliato di Meret e pareggia (50'). Padroni di casa ancora avanti con la zampata di Osimhen (63') e definitivo 2-2 sempre di Cheddira con un colpo di testa (73'). Di Francesco aggancia il Verona momentaneamente a 27 punti.

LA PARTITA
Il Napoli si fa rimontare due volte da un Frosinone mai domo e con l'acqua alla gola, getta vento due punti preziosi e alza definitivamente bandiera bianca nella corsa alla Champions. Davvero un mezzo passo falso che fa male, anche perché da qui alla fine gli Azzurri avranno ancora gli scontri diretti in casa con Roma e Bologna, a questo punto inutili per il posto nell'Europa che conta. Considerando che l'Italia è quasi ormai certa di avere 5 squadre nella nuova Champions League, i due punti buttati via oggi avrebbero ancora tenuto in vita Di Lorenzo e compagni. Come spesso in questa stagione, il Napoli ha pagato a caro prezzo errori individuali (vedasi Meret) e di squadra (il piazzamento della difesa sul secondo gol di Cheddira), vanificando tutto quanto di buono fatto in attacco. Di sicuro c'è anche una certa dose di sfortuna (le tantissime parate di Turati), ma quella di oggi è stata davvero un'occasione ghiotta gettata al vento. In casa Frosinone la vittoria manca da 19 giornate, ma questo punto è un toccasana nella volata salvezza. 

Calzona deve fare a meno di Juan Jesus e Olivera e lancia Ostigard e Mario Rui. A centrocampo confermato Zielinski, mentre in attacco è recuperato Politano. Di Francesco sceglie la difesa a tre, mentre in attacco c'è Cheddira supportato da Soulé e Brescianini. Pronti e via e il Napoli mette subito alle corde il Frosinone: dopo una conclusione larga di Kvara, il georgiano serve Osimhen che calcia addosso a Turati (14'). Poi Ostigard da pochi passi non trova lo specchio. Gli ospiti barcollano e vanno sotto al 16': Politano salta Valeri, si accentra e fa partire un preciso sinistro sul secondo palo imprendibile per Turati. Dopo Monza un altro super-gol dell'attaccante esterno, sotto gli occhi del ct Spalletti. Il Frosinone rischia di crollare definitivamente al 20': lancio lungo di Meret, Romagnoli manca l'intervento di testa, Osimhen si invola verso il portiere ma calcia clamorosamente a lato. Poco prima della mezzora si svegliano anche gli ospiti, quando Rrahmani stende Cheddira a pochi passi da Meret. Il difensore kosovaro protesta, sostenendo di aver toccato la palla: Fabbri lo ammonisce e il Var conferma la decisione dell'arbitro. Sul dischetto si presenta lo specialista Soulé, ma Meret lo ipnotizza e blocca a terra sulla propria sinistra la debole conclusione dell'argentino. Gli ospiti hanno il merito di non demoralizzarsi e il match dopo la mezzora si fa più equilibrato: la girata di testa di Zielinski termina fuori di poco, poi Meret respinge con i pugni il destro dal limite di Cheddira. Più agevole la parata del numero 1 del Napoli su Mazzitelli e la prima frazione si chiude con Turati che blocca a terra il sinistro di Zielinski.

Il Napoli parte subito fortissimo ma sbatte contro un super-Turati che prima salva su Osimhen con l'aiuto di Romagnoli, poi è reattivo sul colpo di testa di Di Lorenzo. I campioni d'Italia sembrano in pieno controllo, ma ecco che arriva la frittata: errore di Meret in impostazione, Soulé intercetta il pallone che arriva a Cheddira per il rasoterra vincente (50'). Kvara prova a prendersi sulle spalle la squadra ma sbatte ancora contro un grande Turati. Al 63' il georgiano colpisce da fuori area in controbalzo, il pallone arriva a Osimhen tenuto in gioco da Valeri, zampata vincente del nigeriano (63'). Di Francesco in panchina si infuria con il suo calciatore, troppo lento a salire. Passano, però, 10 minuti e arriva il definitivo 2-2: il cross di Zortea è bello e preciso, ma Cheddira è lasciato colpevolmente solo a saltare in mezzo all'area e fulmina ancora Meret. Turati vince l'ennesimo duello con Kvara, poi i laziali hanno anche il clamoroso match-point, ma Seck a due passi da Meret impatta debolmente con la spalla e il portiere si riscatta parzialmente salvando con il piede (83'). Calzona chiude con le quattro punte e al 92' Di Lorenzo è troppo altruista quando serve Simeone a centro area invece di calciare. Nel convulso finale Mario Rui si fa espellere per doppia ammonizione. Al triplice fischio di Fabbri, i tifosi seppelliscono di fischi Osimhen e compagni.

LE PAGELLE
Politano 7
- Sotto gli occhi di Spalletti, un altro gol di pregevole fattura dopo quello contro il Monza. E' un incubo per il povero Valeri fino all'infortunio.
Meret 6 - Il voto è l'esatta media tra il primo tempo (7,5) e il secondo (4,5). Nella prima frazione manda in porta Osimhen (che spreca), para il rigore di Soulé ed è attento su Cheddira. A inizio ripresa la frittata in impostazione che regala il momentaneo 1-1 al Frosinone. Parziale riscatto con la parata di piede su Seck.
Ostigard-Rrahmani 5 - La banda del buco in questo brutto pomeriggio al Maradona. Cheddira fa un figurone anche per le gravi mancanze del duo centrale del Napoli.

Cheddira 8 - Super partita dell'attaccante marocchino contro la squadra che detiene il suo cartellino. Si procura il rigore sprecato malamente da Soulé, poi approfitta dell'errore di Meret e infine trova il 2-2 con un bel colpo di testa. Pomeriggio da ricordare.
Turati 8 - Il portiere che tifa Inter è l'altro grande eroe di giornata in casa Frosinone incolpevole sui gol, salva i suoi con cinque super-parate. Davvero bravo. 
Valeri 4 - Pomeriggio da incubo per il terzino ex Cremonese, che ha sulla coscienza entrambi i gol del Napoli. Nel primo tempo si fa saltare da Politano, ben più grave l'errore nella ripresa quando sale con troppa lentezza e tiene in gioco Osimhen. Di Francesco si infuria e ne ha tutte le ragioni.

IL TABELLINO
NAPOLI-FROSINONE 2-2
Napoli (4-3-3)
: Meret 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 5, Ostigard 5, Mario Rui 5; Anguissa 6 (40' st Simeone sv), Lobotka 6,5, Zielinski 5,5 (32' st Cajuste 5,5); Politano 7 (32' st Raspadori 5,5), Osimhen 6,5, Kvaratskhelia 6,5. A disp.: Idasiak, Gollini, Nata, Traoré, Lindstrom, Mazzocchi, Dendoncker. All.: Calzona 5,5
Frosinone (3-4-2-1): Turati 8; Okoli 6, Romagnoli 5,5, Lirola 6; Zortea 7 (50' st Lusuardi sv), Barrenechea 6, Mazzitelli 6 (50' st Gelli sv), Valeri 4; Soulé 5 (33' st Seck 5), Brescianini 5,5 (33' st Reinier 6); Cheddira 8. A disp.: Frattali, Cerofolini, Marchizza, Baez, Kaio Jorge, Cuni, Garritano, Kvernadze, Ghedjemis. All.: Di Francesco 6,5
Arbitro: Fabbri
Marcatori: 16' Politano (N), 5' st e 28' st Cheddira (F), 18' st Osimhen (N)
Ammoniti: Rrahmani (N), Mario Rui (N), Okoli (F)
Espulsi: Al 53' st Mario Rui (N) per doppia ammonizione
Note: Al 30' Meret para un rigore a Soulé

LE STATISTICHE
•    250ª presenza da titolare in Serie A per Piotr Zielinski: primo giocatore polacco di movimento a raggiungere questo traguardo nel massimo campionato.
•    50° gol in Serie A per Matteo Politano (l'ottavo nella stagione in corso).
•    13ª partecipazione al gol in questa Serie A per Matteo Politano (otto gol e cinque assist) e nel massimo campionato ha fatto meglio solo nel 2017/18, con la maglia del Sassuolo (10 gol e quattro assist).
•    13ª partecipazione al gol in questa Serie A per Matteo Politano (otto gol e cinque assist): nessun altro giocatore italiano ha fatto altrettanto bene nel campionato in corso.
•    Giovanni Di Lorenzo (sei assist nel campionato in corso) ha raggiunto quota sei passaggi vincenti in due delle ultime quattro stagioni di Serie A e tra i pari ruolo, nel periodo considerato, ci sono riusciti solo Davide Faraoni e il compagno di squadra Mario Rui (entrambi a due). 
•    Sesto rigore parato in Serie A da Alex Meret e dal suo esordio (28 gennaio 2018), tra i portieri che hanno neutralizzato almeno cinque penalty nel massimo campionato, in percentuale solo Gianluigi Donnarumma (35%) ne ha parati più rispetto al classe '97 (30%, sei su 20).
•    Da inizio marzo Walid Cheddira ha segnato quattro gol in Serie A, nessuno come lui.
•    Da inizio febbraio 2024 Khvicha Kvaratskhelia ha preso parte a otto reti (cinque gol e tre assist), nel periodo come lui solo Paulo Dybala.
•    Quinto assist in questa Serie A per Nadir Zortea, tutti nel 2024. Dal primo gennaio 2024 nessuno ne ha fatti registrare di più nel massimo campionato (a cinque anche Luis Alberto e McKennie).
•    49 punti conquistati dal Napoli dopo 32 giornate di campionato e a questo punto del torneo i partenopei non facevano peggio dalla stagione 2011/12 (48 punti).

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