LECCE-BRESCIA 3-1

Serie A, Lecce-Brescia 3-1: le Rondinelle vanno in B, i salentini non accorciano sul Genoa

Grazie a Lapadula e Saponara, Liverani e i suoi rimangono a -4 dal Grifone e dalla zona salvezza, ma condannano i lombardi alla retrocessione

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Nella 34esima giornata di Serie A, finisce 3-1 tra Lecce e Brescia: a decidere l’incontro in favore dei padroni di casa sono due reti di Lapadula e una di Saponara, con Dessena che accorcia per gli ospiti. A causa della sconfitta, la squadra di Lopez disputerà la prossima stagione in Serie B. Per gli uomini di Liverani un successo che non consente di accorciare sui diretti rivali del Genoa, vittoriosi a Marassi contro la Sampdoria.

LA PARTITA
Reduce dalla rocambolesca sconfitta contro il Genoa, il Lecce sa che deve solo vincere per sperare di uscire, nelle prossime giornate, dalla zona retrocessione. Nonostante le assenze davanti (infortunati Farias e Babacar), i giallorossi iniziano il match andando all’arrembaggio e sbloccano al 22’: Falco batte una punizione da distanza ravvicinata, Lapadula, smarcato, insacca di testa dal cuore dell’area. Le Rondinelle cercano di reagire, ma al 32’, ancora Lapadula, segna il 2-0: Mancosu, servito proprio dal numero 9 leccese, tira, Joronen respinge, ma il bomber giallorosso realizza il tap-in del raddoppio. Nella ripresa, gli ospiti accorciano al 63’ con Dessena, che dagli sviluppi di un corner calcia alle spalle di Gabriel. I padroni di casa, però, riprendono subito in mano il pallino dell’incontro: al 70’ Saponara batte Joronen su assist di Tachtsidis e porta i suoi sul definitivo 3-1.  Il Lecce non perde terreno in classifica dal Genoa, che a sua volta vince il Derby della Lanterna, ma nemmeno ne guadagna. Con il Brescia retrocesso dopo questa sconfitta e la Spal già condannata alla cadetteria, la lotta salvezza è ora un affare tra salentini e rossobblù, a +4 proprio sulla squadra di Liverani.
 

IL TABELLINO
LECCE-BRESCIA 3-1

Lecce (4-3-2-1): Gabriel 6, Rispoli 6, Lucioni 6, Paz 6, Donati 6,5, Mancosu 5,5, Tachtsidis 6,5, Barak 6,5, Saponara 7, Falco 6,5 (13’ st Majer 6), Lapadula 7,5 (1’ st Shakhov 6). A disp.: Vigorito, Sava, Colella, Radicchio, Monterisi, Vera, Meccariello, Dell’Orco, Maselli, Rimoli. All.: Liverani 7

Brescia (4-4-2): Joronen 6,5, Sabelli 6 (7’ st Semprini 5,5), Papetti 4 (38’ st Mateju sv), Chancellor 5,5 (1’ st Gastaldello 6), Mangraviti 5,5 (18’ st Bjarnason 5,5), Martella 6, Tonali 5,5, Dessena 6, Zmrhal 5,5, Torregrossa 6, Donnarumma 5,5 (1’ st Aye 6). A disp.: Alfonso, Andrenacci, Viviani, Ghezzi. All.: Lopez 5
Arbitro: Maresca

Marcatori: 22’, 32’ Lapadula (L), 18’ st Dessena (B), 25’ st Saponara (L)
Ammoniti: Paz (L), Sabelli (B), Majer (L)
Espulsi: -
Note: -


LE STATISTICHE
Il Brescia retrocede in Serie B per la 13ª volta, più di ogni altra squadra nella storia del torneo (davanti a Atalanta e Bari a quota 11).

Nove delle 13 retrocessioni del Brescia in Serie B sono arrivate da squadra neopromossa.

Gianluca Lapadula ha segnato nove reti in questo campionato, record di gol per lui in una singola stagione di Serie A.

Prima di Filippo Falco, l'ultimo giocatore del Lecce ad aver fornito almeno 5 assist in una singola stagione di Serie A era stato Luis Muriel nel 2011/12.

Prima di Lapadula, l'ultimo giocatore del Lecce a segnare una marcatura multipla nel corso del primo tempo era stato David Di Michele, nell'aprile 2011 contro il Genoa.

Il Brescia ha mandato in gol ben 10 marcatori italiani in questo campionato, record alla pari del Lecce.

Daniele Dessena non segnava in Serie A dal 31/10/2016 (doppietta in Cagliari-Palermo).

20° gol di Riccardo Saponara in Serie A, secondo con la maglia del Lecce.

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