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Un gol dell'ex capitano nel primo tempo regala a Gasperini la sua prima stracittadina romana. Dia si divora il pari, palo di Cataldi al 94'. Espulsi Belahyane e Guendouzi
di Andrea Ghislandi© IPA
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Va alla Roma il derby della Capitale, big match della 4a giornata di Serie A: i giallorossi si impongono per 1-0 contro la Lazio e a decidere il match è l'ex capitano Lorenzo Pellegrini, tornato in campo dopo 140 giorni e in estate sul punto di lasciare la squadra. Il gol che manda in estasi i tifosi romanisti arriva al 38', quando Tavares perde palla in area nel duello con Rensch, Soulé serve Pellegrini e destro imprendibile nell'angolino. Nella ripresa Dia si divora il pareggio a tu per tu con Svilar (54') dopo un errore in impostazione di Mancini. Nel finale il derby si incendia: rosso diretto a Belahyane per un fallaccio su Koné e clamoroso palo esterno di Cataldi al 94'. Espulso anche Guendouzi dopo il triplice fischio. Gasperini sale a 9 punti, Sarri in crisi con soli tre punti.
LA PARTITA
Sarri stupisce tutti, soprattutto in attacco dove trova spazio Pedro, ma soprattutto c'è Dia come centravanti, preferito a Castellanos, che va in panchina. A centrocampo recuperato Rovella, che parte dal primo minuto al fianco di Guendouzi e Dele-Bashiru. Gasperini, senza Dybala, rilancia Lorenzo Pellegrini, al debutto stagionale dopo le vicende di calciomercato. L’ex capitano, la cui ultima partita in giallorosso risale a inizio maggio contro la Fiorentina agirà sulla trequarti con Soulé a supporto di Ferguson, scelto come punta centrale. Rensch a destra al posto dell'infortunato Wesley, in difesa Celik.
Come spesso accade, per l'importanza della posta in palio, fisicità e nervosismo prevalgono sullo spettacolo. Tanti duelli accesi in campo che impediscono alla gara di decollare. Sarri perde Dele-Bashiru per un problema muscolare e al 14' entra Belahyane. Per vedere il primo tiro in porta bisogna aspettare il 17', quando Pedro dal limite calcia un sinistro che sorvola la traversa. Analoga sorte per Tavares qualche minuto dopo, mentre Svilar al 29' si salva con la mano di richiamo sul destro a giro di Zaccagni. La chance più propizia per la Lazio arriva al 33', quando Rovella mette un pallone invitante che attraversa tutta l'area senza trovare un compagno. Della Roma nessuna traccia in attacco, ma il calcio è crudele e imprevidibile e regala storie e favole. Al 38' Tavares perde un pallone velenoso in area nel duello con Rensch, la palla arriva a Soulé che serve Pellegrini, destro imprendibile nell'angolino dell'ex capitano, che da indesiderato si trasforma in eroe e non riesce a trattenere le lacrime. Il gol subito è una mazzata per i ragazzi di Sarri e dà coraggio a quelli di Gasperini che sfiorano il raddoppio prima della fine del primo tempo: cross da sinistra di Angelino, spizzata di Ferguson sul secondo palo dove Rensch al volo impegna Provedel.
La Lazio effettua altri due cambi nell'intervallo con Cataldi e Luca Pellegrini che prendono il posto di Rovella (non al meglio e recuperato all'ultimo) e Nuno Tavares, sulla cui coscienza pesa il gol della Roma. La ripresa si apre con un'altra occasione per i giallorossi: Lorenzo Pellegrini crossa sul secondo palo per Angelino, che stoppa di petto e calcia sul primo palo trovando la risposta di Provedel (49'). Passano 5' minuti e Dia si divora il pareggio: Mancini sbaglia in impostazione, Cataldi intercetta e lancia l'attaccante senegalese che si invola verso Svilar ma a tu per tu con il portiere calcia a lato. Sarri si gioca la carta Castellanos proprio al posto di Dia e il Taty dà la scossa alla sua squadra entrando subito con il piglio giusto, prima impegnando Svilar e poi sfiorando il pareggio con un destro a giro sfiorato da Mancini largo di pochissimo. Un derby tutto sommato tranquillo e leale si accende nel finale, quando Belahyane viene cacciato per un brutto fallo da dietro su Koné. La Lazio lascia spazi per le ripartenze giallorosse ma al 94' Cataldi con un destro a giro colpisce il palo esterno. Dopo il triplice fischio di Sozza, viene espulso anche Guendouzi. Gasperini vince il suo primo derby della Capitale, per Sarri è la terza sconfitta in sole quattro giornate. Roma è giallorossa.
LE PAGELLE
Castellanos 6,5 - Con il suo ingresso la Lazio cambia volto in attacco: il Taty regala energia e giocate, che però non bastano per riacciuffare i cugini.
Dia 4,5 - Sarri lo preferisce a Castellanos come terminale offensivo, ma l'attaccante senegalese ha sulla coscienza un clamoroso gol divorato sullo 0-1 a tu per tu con Svilar. Errore davvero grave e pesante.
Nuno Tavares 4,5 - Imperdonabile l'ingenuità con cui perde palla nella sua area e in pratica regala il gol alla Roma. Sarri lo lascia negli spogliatoi per inserire Luca Pellegrini.
Lorenzo Pellegrini 7 - Torna in campo dopo 4 mesi e 17 giorni e tutti i rumors di mercato, l'ex capitano segna il gol che regala alla Roma il derby. Come in una favola.
Angelino 6,5 - Sulla sinistra la solita costante e inesauribile spinta. Sfiora anche il gol a inizio ripresa.
Mancini 5,5 - Macchia una prova complessivamente buona con l'errore in appoggio che manda in porta Dia. Bravo poi a deviare quel tanto che basta il destro a giro di Castellanos che si spegne a fil di palo.
IL TABELLINO
LAZIO-ROMA 0-1
Lazio (4-3-3): Provedel 6,5; Marusic 5,5, Gila 6, Romagnoli 6, Tavares 4,5 (1' st Lu. Pellegrini 6); Guendouzi 5,5, Rovella 6 (1' st Cataldi 6,5), Dele-Bashiru sv (14' Belahyane 4); Pedro 5,5 (34' st Noslin 6), Dia 4,5 (17' st Castellanos 6,5), Zaccagni 5,5. A disp.: Mandas, Furlanetto, Hysaj, Patric, Provstgaard, Cancellieri, Isaksen, Pinelli, Farcomeni. All.: Sarri 5,5
Roma (3-4-1-2): Svilar 6; Celik 6,5, Mancini 5,5, Ndicka 6,5; Rensch 6,5, Cristante 6 (36' st El Aynaoui sv), Koné 6, Angelino 6,5 (36' st Tsimikas sv); Lo. Pellegrini 7 (28' st Pisilli 6); Soulé 6 (28' st Baldanzi 6), Ferguson 5,5 (21' st Dovbyk 5,5). A disp.: Vasquez, Gollini, Ghilardi, Sangarè, Ziolokowski, El Shaarawy. All.: Gasperini 6,5
Arbitro: Sozza
Marcatori: 38' Lo. Pellegrini (R)
Ammoniti: Ndicka (R), Gila (L)
Espulsi: 40' st Belahyane (L) per un brutto fallo su Koné e Guendouzi (L) a fine partite per proteste
Note: -
LE STATISTICHE
Gian Piero Gasperini (67 anni e 238 giorni) è il secondo allenatore con l'età più elevata a vincere un derby capitolino considerando tutte le competizioni, dietro solo a Claudio Ranieri (73 anni e 77 giorni il 5 gennaio scorso).
La Lazio ha perso tre delle prime quattro partite in un singolo campionato solo per la terza volta nelle ultime 50 stagioni di Serie A, dopo il 2023/24 e il 2014/15.
Lorenzo Pellegrini ha segnato quattro gol contro la Lazio in Serie A, tutti con la maglia della Roma; la squadra biancoceleste è la sua vittima preferita nel massimo campionato italiano.
Lorenzo Pellegrini è l'unico calciatore ad essere andato a segno in tutte le ultime 11 stagioni di Serie A, a partire dal 2015/16.
Matías Soulé ha partecipato a tre gol in Serie A (due reti, un assist) contro la Lazio, nessun’altra avversaria lo ha visto prendere parte a più marcature nella competizione.
Quello di Lorenzo Pellegrini è stato il gol numero 4600 per la Roma in Serie A; quella giallorossa diventa la quarta squadra a raggiungere questo traguardo nella storia della Serie A a girone unico, dopo Juventus, Inter e Milan.
La Roma ha subito un solo gol nelle prime quattro partite di questo campionato, solo una volta aveva concesso così poche reti nelle precedenti 10 stagioni di Serie A (nel 2022/23).
Nelle gare tra Lazio e Roma nell’era dei tre punti a vittoria in Serie A ci sono stati 41 cartellini rossi, più che in qualsiasi altra partita.