Dopo la vittoria del Napoli e il tonfo del Milan, è tempo di assistere ad altri quattro match della 1a giornata. Occhi puntati sui bianconeri
Il Napoli ha sconfitto 2-0 il Sassuolo, il Milan è crollato a San Siro e ha perso 2-1 contro la Cremonese. Sono questi i primi verdetti per le big, nella Serie A 2025/26, che ora vede entrare in gioco altri pezzi grossi del torneo. Alle 20.45 debutteranno Juventus e Atalanta, rispettivamente contro Parma e Pisa: Tudor testerà David, Juric è senza Lookman. Prima di queste sfide, però, ecco Como-Lazio e Cagliari-Fiorentina: si giocheranno alle 18.30.
JUVENTUS-PARMA (h. 20.45)
La Juventus continua a sognare il ritorno di Randal Kolo Muani e dei nuovi rinforzi, dopo l'uscita di Douglas Luiz (Nottingham Forest), ma intanto si prepara al debutto in Serie A. Igor Tudor ha qualche assente e tre ballottaggi da risolvere, ma ha anche varie certezze: su tutti Kenan Yildiz, che sarà uno dei titolari inamovibili nella sua Juve. In attacco si riparte da Jonathan David, grande acquisto estivo a parametro zero che debutterà in Serie A, con l'obiettivo di ripetersi dopo le grandi avventure in Ligue 1: non esiste un ballottaggio col "ribelle" Vlahovic, tuttora sul mercato. Sulla trequarti dovrebbero esserci Conceiçao e il già menzionato Yildiz, sulle fasce Joao Mario è in pole su Nico Gonzalez con Cambiaso intoccabile a sinistra. I veri dubbi riguardano il centrocampo, dove Locatelli (favorito) e Koopmeiners si giocano una maglia di fianco a Khephren Thuram, e la difesa: Kalulu è davanti a Gatti, dovrebbe essere lui ad affiancare Bremer e Kelly. Di fronte ai bianconeri, che non vogliono sbagliare al debutto, ci sarà un ex: Carlos Cuesta allenò nelle giovanili della Juve e, coi suoi trent'anni, è il tecnico più giovane della Serie A. Il sostituto di Chivu è stato, sin qui, molto sfortunato: Ondrejka si è rotto il crociato e il suo sostituto, Frigan, ha subito lo stesso infortunio dopo due allenamenti. Il Parma cerca un nuovo attaccante e ha sondato vari profili, da Cutrone a Beltran, ma intanto giocherà col duo Benedyczak-Pellegrino dopo le cessioni estive. A centrocampo si riparte da Keita e Bernabé, col neoacquisto Ordonez (ex Velez) subito titolare, sulle corsie ecco Delprato e Valeri. Difesa da valutare, dopo l'addio di Leoni: Ndiaye dovrebbe affiancare Circati e Valenti, con Suzuki in porta. Il Parma ha vinto l'ultima sfida tra le squadre e sogna lo scherzetto in trasferta, ma sarà tutt'altro che semplice: i ducali non vincono a Torino dal 2010/11.
ATALANTA-PISA (h. 20.45)
Ivan Juric non vedeva l'ora di lasciarsi alle spalle il mercato e parlare di campo, dopo un'estate tutt'altro che semplice per la sua Atalanta. La Dea ha perso Ruggeri (Atletico) e Retegui, passato a peso d'oro all'Al-Qadsiah, ma soprattutto ha vissuto l'infinita telenovela legata ad Ademola Lookman. Il nigeriano è tuttora un separato in casa, dopo che l'Inter si è tirata indietro, con un futuro tutto da scrivere che si risolverà nei giorni finali di agosto. I nerazzurri sperano di trattenerlo e reintegrarlo in rosa, ma intanto sarà out nella gara inaugurale della stagione e forse anche nella 2a giornata. La Dea ripartirà così dalle sue certezze, dopo un precampionato altalenante, che l'ha vista perdere contro Juve (2-1) e Colonia (4-0) e battere il Lipsia (2-1). Una di queste è l'amato 3-4-2-1, che vedrà il rientro di Scamacca tra i titolari e il debutto di Sulemana dal 1': sarà lui la spalla di De Ketelaere e dell'italiano. Sulle corsie Bellanova e Zappacosta, in pole su Zalewski ed Ahanor, in mezzo Ederson e de Roon. In difesa riecco Scalvini, che affiancherà Hien e Kossounou per proteggere Carnesecchi: sarà la prima Atalanta senza Toloi dopo molti anni, e la prima dopo Gasperini. Inizia un nuovo ciclo per gli orobici, che non vogliono sbagliare e complicare subito la loro stagione. In panchina ci sarà Krstovic, neoacquisto in attacco, che potrebbe debuttare contro un'avversaria che è un cantiere aperto. Il Pisa aspetta ancora tanti rinforzi e vivrà sullo zoccolo duro della promozione, mentre aspetta di inserire Cuadrado e altri neoacquisti. L'undici schierato da Gilardino dovrebbe vedere Semper in porta con Calabresi-Canestrelli braccetti e Caracciolo centrale, Touré-Angori esterni, Aebischer-Marin mezzali, Tramoni (goleador in B) e Moreo alle spalle di bomber Nzola. Il Pisa non gioca in Serie A da trent'anni e non vorrà sfigurare, in un duello tutto nerazzurro.
CAGLIARI-FIORENTINA E COMO-LAZIO, PIOLI E SARRI A CACCIA DI CONFERME
Juventus e Atalanta non saranno le uniche big in campo, visto che alle 18.30 si giocano anche Cagliari-Fiorentina e Como-Lazio, gare che riportano in Serie A Stefano Pioli e Maurizio Sarri. I biancocelesti ripartono dopo un'estate complicata e dopo il blocco del mercato, che ha impedito qualsivoglia rinforzo, e sfidano la squadra che ha stravolto il proprio organico. Il Como ha speso più di tutti, inserendo giocatori importanti come Baturina e Morata, ma nessuno dei due dovrebbe partire dall'inizio. L'undici di Cesc Fabregas, che aspetta un portiere (Inaki Pena?) e altri colpi in difesa, dovrebbe infatti vedere dall'inizio solo due neoacquisti: Jesus Rodriguez nel tridente con Douvikas e Diao, Jacobo Ramon centrale con Kempf. Per il resto ecco tanti volti noti, su tutti quel Nico Paz che l'anno scorso incendiò la Serie A: il Real Madrid non ha esercitato la recompra e il Como sta resistendo alle avances del Tottenham. Sarà lui il leader contro la Lazio, che riparte dalla squadra dell'anno scorso: la novità sarà Cancellieri, schierato da Sarri con Castellanos e Zaccagni. A centrocampo, invece, spazio per Dele-Bashiru con Rovella e Guendouzi. Possibili novità in difesa dove, con Gigot fuori lista insieme a Isaksen (entrambi sono out), potrebbe giocare Provstgaard.
Debutto ricco di riflessioni anche per Stefano Pioli e la sua Fiorentina, che dovranno testare il modulo scelto dal tecnico: un 3-5-2 volto a esaltare le caratteristiche di Moise Kean e Albert Gudmundsson. L'islandese dovrebbe essere preferito a Dzeko che, complice l'espulsione del vicecapocannoniere della scorsa stagione, giocherà titolare in Conference contro il Polissya. Mentre sogna Piccoli, la formazione viola confermerà Ndour e Sohm mezzali al fianco di Fagioli, con Dodò e Gosens esterni. Difesa confermata, con Comuzzo-Ranieri braccetti, contro un Cagliari che sarà tutto da scoprire. Pisacane deve decidere se schierarsi a tre e mettersi a specchio, oppure sorprendere con un 4-3-2-1. Questa soluzione appare ora in pole, con Folorunsho-Luvumbo alle spalle del neoacquisto Sebastiano Esposito: arrivato per 4.5mln e il 40% sulla rivendita dall'Inter, l'attaccante vorrà sorprendere. Dovrebbero partire dalla panchina, invece, Gaetano e il neoacquisto Kilicsoy: grande curiosità per l'ex Besiktas, talento dal sicuro avvenire. Recupera Luperto, che ricomporrà la coppia difensiva con Yerry Mina.