Gasperini sfida il Torino per ritrovare la testa della classifica, per Allegri c'è l'esame Bologna
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Si fa subito sul serio: la giornata di campionato propone già alle 12.30 una partita con un significato affatto relativo che potrà dare una prima, seria, misura delle ambizioni della Roma di Gasperini. I giallorossi, fin qui percorso netto, ospitano all'Olimpico il Torino dell'ex Lazio Baroni con la chiara intenzione di allungare a tre la striscia di vittorie in campionato e agganciare in testa alla classifica Napoli e Juventus. Sarebbe un primo segnale importante, una dichiarazione di intenti significativa per una squadra che punta almeno al ritorno in Champions. Gasperini conferma di fatto la formazione di queste prime partite, con l'unica eccezione di Rensch a destra al posto di Wesley, non al meglio per un piccolo affaticamento e quindi inizialmente in panchina. In attacco Dybala e Soulé a supporto di Ferguson. D'altro canto il Torino, un punto in due partite, ha già tremendamente bisogno di punti e si affiderà a un attacco leggero e agile per provare a superare la retroguardia giallorossa. Con Simeone (Zapata ancora in panchina) ci saranno Ngonge da una parte e Vlasic dall'altra.
Chi ha bisogno di punti, per dare continuità al proprio cammino dopo il successo di Lecce, è il Milan di Allegri. Al Meazza, ore 20.45, arriva il Bologna e i tifosi del Diavolo potranno vedere per la prima volta all'opera Adrien Rabiot, ultimo aquisto di prestigio di Igli Tare.Il francese, chiesto a gran voce da Allegri, partirà subito dall'inizio al fianco di Modric e con Fofana ad agire da equilibratore dall'altro lato. La sorpresa sarà alle spalle di Gimenez, unica punta, dove agirà Loftus-Cheek. Fuori causa Leao, partiranno dalla panchina sia Pulisic che Nkunku, due giocatori che, per caratteristiche, potrebbero risultare molto utili a gara in corso. Il Bologna, che al Milan ha già fatto parecchio male qualche mese fa nella finale di Coppa Italia, risponderà con Castro centravanti e Orsolini, Odgaard e Cambiaghi alle sue spalle.
Alle 15 e alle 18 partite interessanti e delicate anche per Atalanta (in casa contro il Lecce) e Lazio (in trasferta contro il Sassuolo). Entrambe devono ancora ritrovare continuità dopo i rispettivi cambi di allenatore e, soprattutto i bergamaschi, hanno davvero poco margine di errore. Con due punti fin qui in due partite - e il caso Lookman da risolvere -, attenzione alla posizione di Ivan Juric. Pisa-Udinese, alle 15, completa il programma.