Il direttore di gara tolto dalle designazioni della 9.a giornata. Stop più lungo per Bindoni
di Antonella PelosiStop per l'arbitro Mariani, l'assistente Bindoni e il Var Marini. Questo il provvedimento dei vertici dell'Aia dopo Napoli-Inter e il rigore concesso agli azzurri: il contatto tra Mkhitaryan e Di Lorenzo non era da punire con il penalty. L'errore è triplice: del direttore di gara della sezione di Aprilia, del suo collaboratore che gli ha fatto cambiare idea - visto che Mariani ben appostato aveva lasciato correre di fronte all'episodio e stava già correndo dall'altra parte del campo - e del Var, che fa il check ma non richiama l'arbitro a rivedere l'azione 'incriminata'. Si parla rispettivamente di un 30%, 60% e di un 10% di responsabilità nell'assegnazione di un 'rigorino' di quelli che Rocchi non vuole vedere. Lo stop più lungo è destinato a Bindoni, che con Mariani era reduce dalla direzione della finale del Mondiale Under 20 tra Argentina e Marocco. Promosso in Serie A nel 2015 (ha esordito in Serie A il 6 gennaio 2013 in Chievo-Atalanta, mentre era ancora nell’organico di Serie B) e diventato internazionale nel 2019, Mariani già in passato è stato coinvolto in casi che hanno fatto discutere:
Inter-Juve del 24 ottobre 2021: Alex Sandro viene toccato sul piede sinistro da Dumfries dopo avere calciato il pallone. Mariani lascia correre poi viene richiamato al Var e dopo avere rivisto l'azione al monitor, concede il rigore ai bianconeri.
Inter-Napoli del 10 novembre 2024: contatto (ritenuto leggero dall'Aia) fra Anguissa e Dumfries e assegnazione del rigore ai nerazzurri (fallito poi da Calhanoglu).
Finale di Coppa Italia Milan-Bologna del 14 maggio 2025: due rossi mancati a Ferguson e a Beukema per una gomitata in area a Gabbia.
Mariani è stato tolto dalla lista degli arbitri per il turno infrasettimanale. Resterà fermo anche in occasione della 10.a giornata e potrebbe tornare nella settimana successiva in Serie B o al Var. Per Bindoni si prospetta un 'riposo' più lungo fino a fine novembre.